La Cina punta sull’eolico e lo fa correndo in modo più veloce rispetto a tutto il resto del mondo. Il Paese responsabile della maggior parte delle emissioni di gas serra, dopo l’annuncio dell’obiettivo di tagliare le emissioni in modo drastico, sembra fare sul serio. Il 14° Piano quinquennale 2021-2025, infatti, ha messo nero su bianco l’obiettivo della neutralità carbonica che la Cina intende raggiungere entro il 2060.
Un nuovo studio, reso noto da Bloomberg New Energy Finance, ha evidenziato come il Paese abbia corso più veloce rispetto a tutto il mondo nella costruzione di parchi elici nel 2020, nonostante la pandemia Covid-19, raggiungendo il record annuale per questo tipo di installazioni.
Si tratta del più grande aumento mai realizzato al mondo nella capacità di energia eolica. I numeri sono impressionanti: gli sviluppatori hanno costruito quasi 100 GW di parchi eolici nel 2020, sufficienti per alimentare quasi tre volte il numero di case nel Regno Unito con un aumento di quasi il 60% rispetto all’anno precedente.
Nella classifica 2020 sui maggiori produttori di energia eolica nel 2020 al primo posto svetta la statunitense GE e poi compaiono le cinesi Goldwind ed Envision Energy, rispettivamente in seconda e quarta posizione.
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