Dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1978, neppure il paradiso delle Galapagos si salva dall’emergenza rifiuti. Cinque delle 13 isole vulcaniche che fanno parte dell’arcipelago ecuadoriano sono state oggetto di un grande intervento che ha visto all’opera squadre di volontari e guardaparchi, e il risultato del loro lavoro è stato impressionante: in meno di quattro settimane sono state rimosse più di otto tonnellate di rifiuti.
I responsabili del Parco nazionale Galapagos hanno fatto sapere in un comunicato che l’intervento, che rientra nel Piano di pulizia delle coste 2020, è stato realizzato in 26 punti diversi di cinque isole e che nel complesso è stato possibile recuperare, in mare e su 87 chilometri di costa, 8,38 tonnellate di residui dannosi per l’ambiente.
Tra il 21 gennaio e il 15 febbraio sono stati 245 i volontari che hanno preso parte al progetto, che ha interessato le isole di Isabela, Santa Cruz, Floreana, San Cristóbal e Baltra.
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