Iniziative

Io Non Rischio, la campagna della Protezione Civile sbarca domani nelle piazze italiane

Torna anche quest’anno l’iniziativa Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile, la campagna della Protezione Civile relativa ai rischi naturali che interessano il nostro Paese.

L’appuntamento è per domani, domenica 24 ottobre, nelle principali piazze d’Italia: il volontariato di Protezione Civile, le Istituzioni e il mondo della ricerca scientifica saranno ancora una volta insieme per diffondere la cultura della prevenzione e le buone pratiche di protezione civile.

In oltre 500 piazze del territorio nazionale saranno presenti punti informativi per informare e sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Contestualmente saranno realizzate centinaia di “Piazze digitali”, dove i volontari e le volontarie diffonderanno la cultura della prevenzione, integrando le piazze fisiche attraverso i social media, le piattaforme di meeting a distanza e gli interventi in diretta.

A questo link è possibile consultare la mappa completa di Io Non Rischio

Protagonisti dell’iniziativa, giunta quest’anno all’undicesima edizione, sono le migliaia di volontari e volontarie di protezione civile appartenenti a circa 500 associazioni tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni territoriali di tutte le regioni d’Italia. Fondamentale per la campagna è il ruolo attivo dei cittadini che possono informarsi e confrontarsi nelle piazze e online.

Nell’edizione 2021 la campagna si arricchisce anche di una nuova e importante iniziativa, un evento digitale interamente dedicato a Io Non Rischio,  che è stato organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile.

La campagna Io Non Rischio è nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione ed è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.

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