Nord Italia tormentato da siccità e incendi: è allerta rossa anche per le prossime ore

Dopo circa due mesi di siccità estrema il Nord Italia si è trasformato in una vera e propria polveriera, con le condizioni ideali per lo sviluppo di incendi favoriti, di recente, anche da una forte intensificazione del vento.

La situazione è grave soprattutto al Nord-Ovest, che a dicembre ha visto arrivare meno della metà delle precipitazioni tipiche del periodo ed è rimasto quasi del tutto a secco anche a gennaio, con una siccità che non accenna a mollare la presa neppure in questo inizio di febbraio.

E sono proprio le regioni nord-occidentali quelle che in questi ultimi giorni sono state colpite con più violenza anche dagli incendi, divampati in diverse zone tra Piemonte, Liguria e Lombardia, con roghi anche nella vicina Svizzera.

Nelle ultime ore gli incendi più gravi hanno colpito la Liguria, in particolare le zone interne tra Genova e le Cinque Terre dove sono già andate in fumo decine di ettari, e la Lombardia, specie il Bresciano.

E mentre la pioggia resta la grande assente, anche nella giornata di oggi il rischio che si sviluppino nuovi incendi è alto: Liguria, Piemonte e Lombardia hanno diramato l’allerta rossa.

Come ha sottolineato la Protezione Civile della Lombardia, il rischio è alto «sia per l’incremento della ventilazione sia per il basso grado di umidità dell’aria e della lettiera superficiale del terreno che sta caratterizzando questo periodo. Si sottolinea che queste condizioni sono tali da generare possibili incendi con intensità del fuoco ELEVATA e una propagazione VELOCE».
«Per scongiurare il pericolo di innesco e propagazione degli incendi boschivi – avverte la Protezione Civile -, si invita la popolazione ad adottare comportamenti sempre corretti, informarsi costantemente sulle previsioni di rischio Incendi Boschivi utilizzando l’app AllertaLOM e avvisare le Autorità competenti in caso di necessità e/o avvistamento di incendi boschivi».