Copertina Meteo

La stabilità anticiclonica prosegue domenica: clima mite e molte nebbie

Temperature in aumento soprattutto nella giornata odierna: nelle zone montuose del Centro-Nord fino a 8-10 gradi oltre la norma

La stabilità anticiclonica prosegue anche nel weekend, soprattutto oggi con l’alta pressione che va proprio a centrarsi sulla nostra penisola. La massa d’aria mite al suo interno dà vita a una rialzo delle temperature verso valori superiori alle medie stagionali. Le anomalie termiche più marcate si verificheranno soprattutto al Centro-Nord e in particolare in montagna dove proprio nella giornata odierna si profilano temperature anche di 8-10 gradi oltre la norma. L’aria ferma nei bassi strati favorisce l’accumulo di sostanze inquinanti e umidità con un aumento delle nebbie sulla Val Padana centro-orientale, coste dell’alto Adriatico e tra la Toscana, l’Umbria e alto Lazio.

SMOG in aumento al Nord: peggiora la qualità dell’aria in città. Ecco dove

In base alle attuali proiezioni, questa situazione di generale stabilità dovrebbe proseguire almeno fino al 19-20 gennaio con una lieve variazione nella giornata di lunedì, quando una debole perturbazione riuscirà a lambire il settore del medio Adriatico e del Sud (ne abbiamo parlato a questo link). Un cambiamento più consistente potrebbe verificarsi nell’ultima parte di settimana con un affondo di aria gelida.

Meteo per le prossime ore: l’anticiclone domina la scena con tanto sole e clima molto mite al Centro-Nord

Giornata diffusamente soleggiata sull’Italia, con modesti ed innocui annuvolamenti nell’ovest della Sardegna, nel nord della Sicilia e sul basso versante tirrenico della Calabria.
Temperature massime per lo più in ulteriore aumento e ovunque sopra le medie, con un’anomalia più evidente nelle zone collinari e montuose del Centro-Nord. Nelle regioni settentrionali si toccheranno punte di 12-13 gradi, al Centro-Sud fino a 15-16 gradi.

Venti da deboli a localmente moderati settentrionali sui mari centro-meridionali, in Puglia, Calabria e Sicilia; fino a tesi intorno al Salento e sull’alto Ionio. Venti deboli o molto deboli altrove.
Mari: fino a molto mossi l’Adriatico meridionale, il Canale d’Otranto, lo Ionio e il Canale di Sicilia; localmente mossi il Tirreno, il basso Ligure, il medio Adriatico e il Canale di Sardegna. Poco mossi i restanti bacini.

Meteo per domenica 16 gennaio: prosegue il tempo stabile e aumentano le nebbie al Centro-Nord; clima mite con picchi di 16-18 gradi al Centro-Sud

Su quasi tutto il Paese il cielo si presenterà sereno. Da segnalare alcuni annuvolamenti di tipo basso e stratificato su Liguria di levante, Toscana, Sardegna occidentale, nord della Sicilia, bassa Calabria tirrenica e, dalla sera, anche su Umbria e Campania.
Al mattino nebbie a banchi su Val Padana centrale, coste tra basso Veneto ed Emilia Romagna, zone interne della Toscana e Umbria, ma in dissolvimento con il passare delle ore. Le nebbie torneranno però a formarsi tra la sera e la notte successiva.

Temperature: minime per lo più in aumento, con deboli e locali gelate all’alba al Nord. Massime senza grandi variazioni, superiori alle medie stagionali. Al Centro-Sud punte fino a 16-18 gradi.
Venti: generalmente deboli; da segnalare un rinforzo del Libeccio nel Golfo Ligure, da ovest o nordovest tra la Sardegna, il Tirreno centro-meridionale e il Canale di Sicilia.
Mari per lo poco mossi; localmente un po’ mossi potranno risultare il basso Adriatico, lo Ionio, il Tirreno occidentale, i Canali delle Isole e il basso Ligure; quasi calmo l’alto Adriatico.

Leggi anche:

Clima Italia: dicembre 2021 tra neve, siccità e caldo record. L’analisi del meteorologo

Crisi energetica, in Europa prezzi quadruplicati rispetto al 2015-2020. Cosa aspettarsi da prossimo futuro?

Crisi climatica, la Terra più calda di 1,1°C nel 2021: record in 25 Paesi

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Share
Published by
Redazione
Tags: meteo

Recent Posts

Brasile, la peggiore alluvione degli ultimi 80 anni: vittime e danni

Il Brasile sta affrontando ore drammatiche a causa di piogge incessanti che hanno determinato alluvioni…

9 ore ago

Ondata di caldo estremo nel sud-est asiatico: è allarme sanitario

L'ondata di caldo estremo che da settimane sta colpendo l'Asia assume caratteristiche preoccupanti, con l'avvio…

13 ore ago

Aprile freddo e piovoso? Non proprio: i dati climatici raccontano una storia diversa

Nonostante la diffusa sensazione (soggettiva) di aver vissuto un mese piovoso, brutto e fresco, le…

2 giorni ago

Non perdetevi gli appuntamenti speciali con le Oasi del WWF. Fino al 26 maggio più di 100 eventi

Fino al 26 maggio sono molti gli eventi promossi dal WWF a favore delle nostre…

3 giorni ago

Adattamento o mitigazione? Secondo gli scienziati la lotta alla crisi climatica passa da entrambe

Dato il livello di surriscaldamento globale antropogenico raggiunto - circa + 1,2 °C rispetto al…

5 giorni ago

Canale di Panama, la prolungata siccità sarebbe stata “improbabile” senza El Niño: lo studio

La grave siccità che ha colpito Panama, con ripercussioni anche per il trafficatissimo Canale di…

5 giorni ago