L’Anticiclone sta per sconvolgere la scena meteo dell’Italia. L’ultima perturbazione del 2021 agisce oggi, a carattere di fronte caldo, su alcuni settori nord occidentali di confine delle Alpi, dove il limite delle nevicate sarà decisamente elevato e inconsueto per la stagione, in rialzo anche ben al di sopra dei 2000 metri. Ultime residue piogge anche in Sicilia e Calabria.
Da domani avrà inizio una fase stabile grazie a una potente rimonta anticiclonica, con apice tra venerdì 31 dicembre e il giorno di Capodanno. Una massa d’aria eccezionalmente miti spingerà le temperature su valori molto più elevati rispetto al normale, in particolare sulle Alpi, nelle zone appenniniche, regioni tirreniche e Sardegna. Lo scarto più sensibile si verificherà sui settori alpini, anche nell’ordine di 10-15 gradi oltre le medie della stagione. Questa prolungata fase stabile riporterà nebbie e nubi basse sulle pianure del Nord, dove l’anomalia termica positiva risulterà più contenuta.
Tra San Silvestro e Capodanno apice del CALDO ANOMALO: le zone più miti |
Cielo molto nuvoloso sul basso versante tirrenico con qualche pioggia sparsa tra la Calabria, specie nel sud, ed il nordest della Sicilia. Pioverà in Valle d’Aosta e sulle Alpi centro-settentrionali del Piemonte, specie nei settori di confine, con neve solo a quote medio alte anche, oltre i 2000-2300 metri; tra pomeriggio e sera le precipitazioni si estenderanno gradualmente alle Alpi più settentrionali di Lombardia e sull’Alto Adige con neve sopra 1800 m circa. Nel resto d’Italia cielo da parzialmente nuvoloso a nuvoloso ma senza precipitazioni. In pianura padana e sulle coste adriatiche del Nord foschie dense o nebbie in temporaneo e parziale diradamento nelle ore pomeridiane.
Venti di Maestrale fino a tesi o localmente forti su Sardegna e Sicilia, Maestrale teso sul Tirreno meridionale, moderato sul medio e basso mare Adriatico; possibili episodi di Foehn nelle valli alpine occidentali. Venti deboli altrove.
Mari: agitati mare e Canale di Sardegna, Canale di Sicilia; molto mosso il Tirreno meridionale ed il basso Ionio; mossi Tirreno centrale, medio e basso Adriatico; per lo più poco mossi i restanti bacini.
Giornata con tempo stabile sull’Italia e prevalentemente soleggiata. Un po’ di nuvolosità residua al Nordest e, al mattino, su parte del Sud e delle Isole. In pianura Padana e sulle coste adriatiche del Nord presenza di nebbie anche fitte al mattino, solo in temporaneo e parziale diradamento nel pomeriggio; nebbie e foschie torneranno a riformarsi già nel corso della serata. Qualche banco di nebbia all’alba anche nelle valli del Centro.
Temperature minime ovunque sopra lo zero, anche nelle regioni settentrionali; massime in aumento al Centro-Nord, eccetto nelle aree nebbiose; senza grandi variazioni al Sud e Isole con valori sopra la media e fino a 18-20 gradi in Sardegna, Sicilia e Calabria.
Venti moderati o tesi di Maestrale ma in graduale attenuazione su Canale di Sicilia, Mare e Canale di Sardegna; Maestrale in moderato rinforzo invece su medio-basso Adriatico, Puglia e Ionio; venti di debole intensità altrove.
Mari: calmo o poco mosso l’Adriatico centro-settentrionale, da poco mossi a localmente mossi Ligure e Tirreno centro-settentrionale; mossi o molto mossi i restanti bacini.
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