Violento tornado in Francia: danni e distruzione. Le immagini

Un violentissimo tornado ha colpito il Nord della Francia: ad essere investiti alcuni settori dei dipartimenti del Pas-de-Calais e della Somme, nelle Hauts-de-France.

Ad avere la peggio è stato il piccolo paese di Bihucourt, poco più di 350 abitanti, dove decine di abitazioni sono state pesantemente danneggiate, molti alberi sono stati sradicati con il parziale crollo della chiesa.
Il sindaco, Benoit-Vincent Caille, ha fatto sapere che quasi la metà degli abitanti sono stati evacuati temporaneamente. Violenti temporali hanno colpito anche il Regno Unito: a Londra la temperatura è crollata da 19 a 13 gradi in un paio d’ore; le raffiche hanno superato i 70-80 km/h con alberi caduti e disagi in città. Tra Francia e Regno Unito sono caduti 54 mila fulmini in poche ore.

Tornado in Francia: probabile EF3 con venti a 270 km/h

Dopo un’indagine sul campo, il tornado è stato classificato nella categoria EF3, cioè con venti massimi da 220 a 270 km/h. Il vortice ha tracciato un solco largo 200 metri, su una traiettoria di almeno 25 chilometri.

Su Twitter, il ministro degli Interni Gérald Darmanin ha espresso solidarietà agli abitanti dei comuni colpiti. Fortunatamente non si registrano al momento vittime o feriti dopo il passaggio della violentissima tromba d’aria.

Il tornado è considerato il più intenso dei fenomeni meteorologici. Con venti che possono superare i 400km/h, il suo potere distruttivo è maggiore di quello di un ciclone tropicale, ma i suoi effetti sono molto più limitati nel tempo e nello spazio.

La scala Fujita, progettata nel 1971 da due ricercatori americani, Tetsuya Théodore Fujita e Allan Pearson, classifica l’intensità dei tornado in base ai danni causati da F0 (danno leggero) a F5 (danno estremo).