Si profila una fase di caldo estremo sull’Italia. La notizia meteo più rilevante dei prossimi giorni è infatti la rimonta dell’Anticiclone Africano verso il Mediterraneo centrale e l’Italia destinata ad accompagnarci con buona probabilità per tutta la prossima settimana e dunque fino al weekend di Ferragosto assicurando un lungo periodo di stabilità atmosferica questa volta anche sulle regioni del Nord.
La massa d’aria bollente che lo accompagna innescherà già a partire da sabato 7 la quarta intensa ondata di calore della stagione. I dati a nostra disposizione attualmente ci dicono che potrebbe risultare la più importante dall’inizio dell’estate per durata, estensione geografica e picchi massimi di temperatura previsti.
Non escludiamo persino che si possano battere alcuni record.
Direttamente coinvolte dalla forte fiammata africana saranno le regioni centro-meridionali e ancora una volta soprattutto il Sud e le Isole dove tra martedì 10 e giovedì 12 agosto si potrebbero raggiungere punte estreme di 42-45 gradi. Al Nord il caldo sembra destinato a intensificarsi a partire da metà settimana con valori che potrebbero superare i 35 gradi. Ma si tratta di una tendenza ancora da confermare.
Nubi in aumento su Alpi e sul Nord-Ovest con piogge e locali temporali inizialmente su alto Piemonte e nord-ovest della Lombardia, ma in estensione dal pomeriggio a gran parte dell’arco alpino e vicine pianure fra Piemonte e Lombardia occidentale. Sul resto del Paese tempo in prevalenza soleggiato.
Temperature massime in lieve calo in Piemonte e Val d’Aosta, per lo più in rialzo altrove; possibili punte intorno ai 34-35 gradi su Emilia Romagna e regini centro-meridionali, ma con locali picchi fino a 36-38 gradi sulle Isole.
Venti di Scirocco, moderati o tesi sui mari di ponente, in prevalenza deboli altrove, ma con locali rinforzi sul settore appenninico centro-settentrionale.
Mari: mossi Canale di Sardegna, Tirreno occidentale e Ionio orientale; in prevalenza poco mossi gli altri mari, con tendenza all’aumento del moto ondoso su Ligure, Canale di Sicilia e alto Adriatico.
Nella giornata di domenica la coda della perturbazione nr 3 di agosto prima di abbandonare definitivamente le regioni settentrionali darà ancora luogo ad alcuni rovesci o temporali tra il Nord del Piemonte e della Lombardia su Trentino Alto-Adige nord del Veneto e del Friuli. Nel resto del Paese il tempo sarà stabile e soleggiato con una prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso.
Ci sono almeno quattro fattori che hanno concorso a determinare la situazione di maltempo estremo…
Un'ondata di maltempo estremamente violenta si sta abbattendo in queste ore sul Nord Italia: ieri…
La natura e la fauna selvatica in soccorso del clima. Una ricerca ha infatti scoperto…
A meno di un mese dalle elezioni europee del 8-9 giugno, un rapporto pubblicato dal…
La siccità è un problema sempre più grave ed urgente che attanaglia diverse parti del…
Una ricerca effettuata in sinergia dalle Università di Vienna e di Monaco, pubblicata sulla rivista…