Energia

Il pavimento del futuro che trasforma ogni passo in energia

Queste speciali "mattonelle" sono state installate in aeroporti, centri commerciali e istituti

C’è un nuovo modo per produrre energia: una start-up ha messo a punto una tecnologia capace di trasformare in energia i nostri passi. La start-up Pavegen ha già raccolto oltre 2,6 milioni di sterline di finanziamenti per lo sviluppo e l’espansione di questa tecnologia. Oltre 1.400 investitori hanno scommesso nella Pavegen, tra cui l’indiana Tamar Capital e il gruppo Hinduja. Nel 2018 la Pavegen generato un ricavo di oltre 1,8 milioni di sterline, espandendo i propri interessi in 36 Paesi del Mondo.

Fonte Pavegen

Come funziona? Il pavimento, realizzato con “mattonelle” triangolari, raccoglie l’energia di ogni passo fatto da chi ci cammina sopra. Ogni passo su questa “rete” di mattonelle genera dai 2 ai 4 joule, circa 5W per la durata di un singolo passo. Il segnale bluetooth si collega agli smartphone di chi cammina sul questo pavimento per offrire una ricompensa.

Questo progetto innovativo è nato da un’idea dell’ingegnere di design industriale Laurence Kemball-Cook per raccogliere energia cinetica in luoghi in cui on è possibile sfruttare l’energia solare o eolica.

I pavimenti della Pavegen sono già stati installati nei principali snodi di trasporto, in aree di sviluppo delle smart city, in centri commerciali e in altre aree negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Corea, India, a Hong Kong, in Thailandia e negli Emirati Arabi Uniti. E’ stato anche stipulato un accordo con la Siemens per nuovi progetti in collaborazione.

I pavimenti intelligenti che raccolgono energia dai passi delle persone creano benefici per tutti: dalle aziende o servizi in zona fino a chi “produce” energia, ossia le persone. Il primo centro commerciale a beneficiare degli effetti di questa tecnologia è il Mercury shopping centre a Londra che ha aumentate l’ingaggio delle persone nella zona del 15%.

Silvia Turci

Ho conseguito una laurea specialistica in Comunicazione per l’Impresa, i media e le organizzazioni complesse all’Università Cattolica di Milano. Il mio percorso accademico si basa però sullo studio approfondito delle lingue straniere, nello specifico del francese, inglese e russo, culminato con una laurea triennale in Esperto linguistico d’Impresa. Sono arrivata a Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995) nel 2014 e da allora sono entrata in contatto con la meteorologia e le scienze del clima: una continua scoperta che mi ha fatto appassionare ogni giorno di più al mio lavoro.

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