Il Tifone Hagibis si è rafforzato molto rapidamente e avanza in direzione del Giappone. Nelle ultime ore ha raggiunto la massima potenza, ed è paragonabile a un uragano di categoria 5. Il tifone ha avuto uno sviluppo rapidissimo, di tipo esplosivo, che l’ha portato in sole 36 ore ore a passare da “semplice” tempesta tropicale alla potenza attuale con venti a 260 km/h e raffiche addirittura fino a 315 km/h. L’occhio di questa struttura è relativamente piccolo, con i suoi 10 km di diametro, ha appena attraversato le isole Marianne settentrionali e ora si trova a ovest dell’Arcipelago.
Il tifone nelle prossime ore dovrebbe virare verso nord per poi avvicinarsi alle aree intorno alle isole Daito nella prefettura di Okinawa entro la giornata di venerdì probabilmente come tifone di categoria 2.
Hagibis si dirigerà poi verso Kyushu, Shikoku e Honshu, colpendo queste aree tra sabato e domenica. Potrebbe causare onde alte, venti intensi e piogge alluvionali a Okinawa e nelle isole Ogasawara a sud di Tokyo già intorno a metà della settimana. E’ molto alto il rischio di forti piogge e venti violenti a partire da sabato in molte zone nord-occidentali del Paese.
Soltanto il mese scorso due tifoni hanno colpito il Giappone: Faxai che ha interessato Tokyo provocando anche gravi black-out nella Prefettura di Chiba, mentre Tapah ha portato forti piogge, causando anche un tornado nel Kyushu.
Fino al 26 maggio sono molti gli eventi promossi dal WWF a favore delle nostre…
Dato il livello di surriscaldamento globale antropogenico raggiunto - circa + 1,2 °C rispetto al…
La grave siccità che ha colpito Panama, con ripercussioni anche per il trafficatissimo Canale di…
Il Kenya continua a fare i conti con forti piogge e inondazioni nei pressi di…
Negli Usa si sta verificando una violenta fase di maltempo e, soprattutto tra venerdì e…
Il Museo per le Nazioni Unite - UN Live è un’organizzazione internazionale che ha come…