Il piano d’azione sul clima del governo britannico è illegale: lo ha stabilito l’Alta Corte di Giustizia

Il governo del Regno Unito è stato sconfitto in tribunale per non aver fatto abbastanza sul clima. A intraprendere l’azione legale contro il Dipartimento per la sicurezza energetica e il net zero sono state le associazioni ambientaliste Friends of the Earth e ClientEarth, insieme al Good Law Project: i tre gruppi avevano già vinto una causa contro il governo del Regno Unito nel 2022, sostenendo che il piano sul clima per azzerare le emissioni nette non fosse abbastanza dettagliato. Il governo ha quindi elaborato un nuovo piano per spiegare come le politiche messe a punto avrebbero ridotto le emissioni di gas serra, ma secondo gli attivisti questo non prendeva in considerazione il rischio di non poterle portare a termine del tutto.

Un’obiezione condivisa dal giudice dell’Alta Corte di Giustizia, Clive Sheldon KC, che ha concordato con loro sul fatto che al segretario di Stato fossero state fornite informazioni «incomplete» sulla probabilità che le politiche proposte permettessero davvero di raggiungere gli obiettivi previsti in termini di riduzione delle emissioni. Secondo Sheldon, inoltre, gli ambientalisti avevano ragione anche nel sostenere che il presupposto centrale secondo cui tutte le politiche del dipartimento avrebbero raggiunto il 100 per cento dei tagli previsti alle emissioni fosse sbagliato: il segretario di Stato, sostiene il giudice, ha agito in modo irrazionale e sulla base di un’errata comprensione dei fatti.

«Se, come ho constatato, il segretario di Stato ha preso la sua decisione basandosi sull’assunzione che ciascuna delle proposte e politiche sarebbe stata attuata integralmente, allora la decisione del segretario di Stato è stata presa in base a una comprensione erronea della reale situazione di fatto».

Il Regno Unito si è posto l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni clima-alteranti del 78 per cento entro il 2035 rispetto ai livelli del 1990. Secondo le stime del Comitato britannico sui cambiamenti climatici (UKCCC), però, il piano del governo porterebbe solo a un quinto dei tagli alle emissioni necessari nel prossimo decennio.

Annunciando la vittoria, l’organizzazione Friends of the Earth ha dichiarato che «adesso ci serve un piano che sia adeguato agli obiettivi per il clima del Regno Unito e porti benefici alle vite delle persone».