Canali in secca a Venezia, marea sotto i valori normali

Tra oggi e domenica picchi di -50 e -55 centimetri

Foto archivio ANSA (2005) - Un rio interno del Sestiere di S.Marco a Venezia fotografato quando la bassa marea ha toccato i -62 cm sul mediomare. Foto ANDREA MEROLA - ANSA - RED

I canali a Venezia sono a secco per punte di bassa marea sotto i valori normali. A quasi due mesi dagli episodi di alta marea eccezionale definiti da molti come “epocali”, ora i canali di Venezia sono in secca. Si tratta di episodi piuttosto normali per il periodo, chiamate dai veneziani le “seche dea Befana“, cioè le basse maree tipiche di inizio gennaio.

Secondo il bollettino diramato dal Centro Previsioni e Segnalazioni Maree della città di Venezia, tra oggi e domani si raggiungeranno picchi di bassa marea di -50 cm, mentre sabato il picco potrebbe raggiungere i -55 cm. Oggi il picco minimo verrà raggiunto alle 16.20. Nelle ore successive il livello della marea aumenterà gradualmente fino a raggiungere picchi massimi tra i 50 e i 65 cm tra la sera e la mattina di domani. Venerdì pomeriggio, intorno alle 16.50, è atteso un altro picco minimo di -50 cm. I livelli aumenteranno ancora nelle ore successive fino a sabato pomeriggio, quando il picco minimo potrebbe raggiungere i -55 cm intorno alle 17.25.

Di picchi di bassa mare notevoli nel periodo recente il Centro maree ricorda la sequenza avvenuta dal 16 al 19 febbraio del 2008 con in serie: -60, -75, -83 e -71. Più recentemente, invece, spicca il -66 registrato il 29 dicembre 2016 e il 30 gennaio 2018.

Silvia Turci

Ho conseguito una laurea specialistica in Comunicazione per l’Impresa, i media e le organizzazioni complesse all’Università Cattolica di Milano. Il mio percorso accademico si basa però sullo studio approfondito delle lingue straniere, nello specifico del francese, inglese e russo, culminato con una laurea triennale in Esperto linguistico d’Impresa. Sono arrivata a Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995) nel 2014 e da allora sono entrata in contatto con la meteorologia e le scienze del clima: una continua scoperta che mi ha fatto appassionare ogni giorno di più al mio lavoro.