Inverno ancora in pausa sull’Italia, dove domina un vasto campo anticiclonico che assicura giornate soleggiate, tempo stabile e clima eccezionalmente mite per la stagione. Questa diffusa stabilità atmosferica favorisce l’accumulo di sostanze inquinanti e umidità con conseguente aumento delle nebbie in Val Padana, alto Adriatico e al Centro. Un lieve cambiamento si avrà nella giornata di domani, quando una debole perturbazione riuscirà a lambire il medio Adriatico e il Sud dove si avrà maggior variabilità, qualche pioviggine e un temporaneo calo termico. La fase stabile ci accompagnerà poi fino al 19-20 del mese mentre nell’ultima parte di settimana, in base ai dati attualmente a disposizione, non si esclude un affondo di aria gelida sul nostro Paese.
Su quasi tutto il Paese il cielo si presenterà sereno. Da segnalare alcuni annuvolamenti di tipo basso e stratificato su Liguria di levante, Toscana, Sardegna occidentale, nord della Sicilia, bassa Calabria tirrenica e, dalla sera, anche su Umbria e Campania.
Al mattino nebbie a banchi su Val Padana centrale, coste tra basso Veneto ed Emilia Romagna, zone interne della Toscana e Umbria, ma in dissolvimento con il passare delle ore. Le nebbie torneranno però a formarsi tra la sera e la notte successiva.
Temperature: minime per lo più in aumento, con deboli e locali gelate all’alba al Nord. Massime senza grandi variazioni, superiori alle medie stagionali. Al Centro-Sud punte fino a 16-18 gradi.
Venti: generalmente deboli; da segnalare un rinforzo del Libeccio nel Golfo Ligure, da ovest o nordovest tra la Sardegna, il Tirreno centro-meridionale e il Canale di Sicilia.
Mari per lo poco mossi; localmente un po’ mossi potranno risultare il basso Adriatico, lo Ionio, il Tirreno occidentale, i Canali delle Isole e il basso Ligure; quasi calmo l’alto Adriatico.
Al Nord, al Centro e sulla Sardegna tempo in prevalenza soleggiato: da segnalare il passaggio di nuvolosità alta e sottile sulle regioni settentrionali, oltre alla presenza di nebbie al mattino su Valle Padana, coste adriatiche settentrionali, pianure e valli di Toscana, Umbria e Lazio, localmente persistenti anche a metà giornata tra Veneto ed Emilia nord-orientale.
Al Sud e sulla Sicilia maggiore variabilità, con alternanza di annuvolamenti e schiarite. Locali brevi piogge non escluse lungo la costa adriatica pugliese e della bassa Calabria tirrenica.
Venti: si disporranno dai quadranti settentrionali, soffieranno fino a moderati di Maestrale sull’Adriatico centrale e meridionale, Puglia, Ionio, Mare e Canale di Sardegna e Canale di Sicilia; altrove venti deboli o molto deboli.
Mari: mossi il Mare di Sardegna e i Canali delle Isole, il medio Adriatico e lo Ionio meridionale; generalmente calmi o poco mossi tutti gli altri bacini.
Leggi anche: Clima Italia: dicembre 2021 tra neve, siccità e caldo record. L’analisi del meteorologo Crisi climatica, la Terra più calda di 1,1°C nel 2021: record in 25 Paesi |
Nonostante la diffusa sensazione (soggettiva) di aver vissuto un mese piovoso, brutto e fresco, le…
Fino al 26 maggio sono molti gli eventi promossi dal WWF a favore delle nostre…
Dato il livello di surriscaldamento globale antropogenico raggiunto - circa + 1,2 °C rispetto al…
La grave siccità che ha colpito Panama, con ripercussioni anche per il trafficatissimo Canale di…
Il Kenya continua a fare i conti con forti piogge e inondazioni nei pressi di…
Negli Usa si sta verificando una violenta fase di maltempo e, soprattutto tra venerdì e…