La forte ondata di caldo tende da oggi ad attenuarsi anche sulle regioni del Sud e sulla Sicilia, anche se, specialmente sull’isola, le temperature si manterranno su valori di alcuni gradi superiori alla norma. Le condizioni meteo sull’Italia risentono ora della circolazione ciclonica di aria più fresca con centro sull’Europa Centrale che influenza marginalmente il Nord-Est, determinandovi locali episodi di instabilità atmosferica.
Durante il primo weekend di luglio, specialmente tra la fine di sabato 3 e la giornata di domenica 4 una perturbazione atlantica potrebbe determinare un cambiamento del tempo sulle regioni settentrionali.
Prevalenza di tempo soleggiato su gran parte del Paese. Nelle prime parte della giornata possibilità di rovesci isolati sull’estremo Nordest; nel corso del pomeriggio saranno probabili alcuni rovesci e temporali sulle Alpi orientali e lungo le relative Prealpi; brevi temporali isolati potranno verificarsi anche in Trentino, sulla Venezia Giulia, sull’Appennino emiliano, sulla pianura veneta e in Romagna.
Venti: tesi sud occidentali sul mar Ligure; moderati sul medio e alto Tirreno; moderato foehn nelle valli alpine nordoccidentali. Una debole ventilazione settentrionale attenuerà la calura intensa al Sud e in Sicilia; temperature in lieve calo anche sulle regioni centrali adriatiche e sulle pianure del Nord-Est, in leggero rialzo al Nord-Ovest.
Tempo soleggiato sulla maggioranza delle regioni. Al Nord si osserveranno degli annuvolamenti principalmente sulle regioni centro-orientali, con il rischio di brevi rovesci o locali temporali al mattino nell’area intorno al Polesine, nel pomeriggio lungo la fascia prealpina e appenninica con qualche sconfinamento verso la pianura veneta ed emiliana. Sulle Isole e sulle regioni peninsulari cielo in prevalenza sereno, salvo velature passeggere e temporanei addensamenti nel pomeriggio lungo la dorsale, con sporadici e brevi piovaschi non esclusi nel settore marchigiano, abruzzese e molisano.
Temperature: si attenua ulteriormente l’ondata di caldo al Sud e sulla Sicilia, con temperature in calo più marcato nei valori della notte e del primo mattino; la regione più calda resterà la Sicilia dove si potranno ancora toccare i 35-36 gradi nelle aree interne. Valori prossimi alla norma sulle regioni centro-settentrionali.
Venti: in generale deboli, salvo per temporanei rinforzi da ovest in Sardegna e al Sud peninsulare. Mari: localmente mossi il Ligure orientale, il Tirreno centro-settentrionale, il basso Adriatico e lo Ionio al largo; in prevalenza calmi o poco mossi tutti gli altri bacini.
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