Manca poco al cambio dell’ora 2022: con la primavera che avanza torneremo all’ora legale.
In particolare l’ora legale darà il cambio a quella solare nel prossimo weekend, l’ultimo di marzo: nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo le lancette andranno avanti di un’ora e dalle 2 balzeremo direttamente alle 3. Questo cambio ci toglierà quindi un’ora di sonno, ma regalerà giornate più lunghe, con più ore di luce verso sera.
Secondo alcuni studi il cambio dell’ora provoca insonnia, stress e difficoltà di concentrazione. La maggior parte delle persone ha difficoltà soprattutto ad abituarsi alla sveglia, che di fatto viene anticipata di un’ora. Può essersi utile cercare di “allenarsi” già da questi giorni, soprattutto andando a letto prima.
Da diversi anni si discute della possibile abolizione dell’ora solare, e quindi di tenere l’ora legale nell’arco dell’intero anno. La Commissione europea si è detta favorevole, ma il dibattito è segnato da una spaccatura.
A spingere per l’addio all’ora legale sono soprattutto i Paesi del Nord Europa, che traggono meno vantaggio dall’ora in più di luce generata da questo sistema. Come alcune altre nazioni del bacino del Mediterraneo, l’Italia si è invece schierata a favore del sistema attuale.
Se ogni paese UE potrà adottare un orario diverso il rischio è evidente: potremmo dover spostare le lancette ogni volta che passiamo una frontiera.
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