Nella notte tra mercoledì 17 febbraio e giovedì 18 l’Etna ha fatto registrare una nuova eruzione, a poco più di 24 ore quella, spettacolare, che lunedì aveva ricoperto di cenere e lapilli molte zone della provincia di Catania.
Secondo quanto reso noto dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania, nella tarda serata di mercoledì la lava ha iniziato a fuoriuscire dal cratere Sud-Est e l’eruzione ha raggiunto il picco dopo la mezzanotte.
La colata lavica si è estesa sul fondo della Valle del Bove, con un flusso più piccolo diretto anche verso la Valle del Leone, e ancora una volta dall’Etna si è innalzata una nube che ha provocato ricadute di cenere e lapilli su un’ampia zona vicino al vulcano.
Nonostante la diffusa sensazione (soggettiva) di aver vissuto un mese piovoso, brutto e fresco, le…
Fino al 26 maggio sono molti gli eventi promossi dal WWF a favore delle nostre…
Dato il livello di surriscaldamento globale antropogenico raggiunto - circa + 1,2 °C rispetto al…
La grave siccità che ha colpito Panama, con ripercussioni anche per il trafficatissimo Canale di…
Il Kenya continua a fare i conti con forti piogge e inondazioni nei pressi di…
Negli Usa si sta verificando una violenta fase di maltempo e, soprattutto tra venerdì e…