Nel cuore dell’oceano Atlantico si è formata la tempesta Sam, la diciottesima della stagione, che nelle prossime ore dovrebbe intensificarsi fino a diventare un uragano molto intenso. Secondo le proiezioni attuali Sam dovrebbe infatti diventare un uragano “major” in breve tempo: ora i venti soffiano già a circa 110 km/h, ma nelle prossime ore dovrebbero intensificarsi ulteriormente.
Il piccolo Sam – per via della struttura piuttosto modesta della tempesta – nel suo tragitto verso ovest, potrebbe avvicinarsi ai Caraibi. Sam potrebbe presto diventare un uragano “major”, ossia di categoria 3 o superiore. Un uragano raggiunge categoria 3 quando i venti soffiano in media oltre i 180 km/h, intensità 4 con venti oltre i 210 km/h e categoria 5 (la massima possibile) con venti ad oltre 250 km/h. Le raffiche raggiungono velocità anche molto più intense.
Sam sta procedendo verso ovest ad una velocità di 24 km/h, ma nelle prossime ore tenderà a rallentare e a guadagnare forza. Le calde acque dell’Atlantico equatoriale e del Mar dei Caraibi, dove la temperatura superficiale resta tra i 28 e i 30 gradi, serviranno da carburante per alimentare la tempesta. L’acqua superficiale risulta infatti più calda del normale, con una anomalia anche di 0,5-1 grado.
Secondo le proiezioni Sam potrebbe diventare un uragano di categoria 3 già nella serata di venerdì, e dovrebbe continuare ad intensificarsi fino alla mattinata di sabato. Sam non incontrerà terre emerse almeno fino all’inizio della prossima settimana, quando dovrebbe transitare al largo delle Isole Sottovento e Sopravento, isole caraibiche delle Piccole Antille.
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