Inquinamento, lo smog soffoca Pechino e Nuova Delhi

Lo smog sta soffocando le città di Pechino e Nuova Delhi. La visibilità a Pechino è scesa sotto i 200 metri venerdì 5 novembre, costringendo le autorità a chiudere alcune autostrade. La capitale delle Cina ha diramato un’allerta per inquinamento atmosferico per la prima volta dall’inizio dell’autunno 2021, che comporta lo stop di alcune attività all’aperto, come quelle dell’edilizia, alcune operazioni delle fabbriche e le attività all’aperto delle scuole.

Nel weekend, le condizioni meteo dovrebbero aiutare la dispersione dello smog, e il miglioramento della qualità dell’aria. Secondo il sito IqAir venerdì 5 l’indice di qualità dell’aria era di 210, con un indice di 159 per le concentrazioni medie di PM2.5 (ossia 70 ug/m3). Secondo quanto riferito dall’Ambasciata americana a Pechino le concentrazioni di PM2.5 hanno raggiunto picchi di 234 ug/m3.

Anche a Nuova Delhi i quasi 20 milioni di residenti stanno respirando una grande quantità di polveri sottili. L’inquinamento dell’aria nella capitale indiana è peggiorata sensibilmente dopo la celebrazione della festività Diwali. Si tratta delle concentrazioni di smog peggiori dall’inizio dell’anno. L’indice di qualità dell’aria qui è aumentato fino ad un massimo di 451, il più alto da gennaio. Il PM2.5 ha raggiunto concentrazioni di 706 ug/m3.