Il blocco delle auto è stato ordinato dal sindaco Beppe Sala a Milano per domenica 2 febbraio come misura per contenere i livelli di inquinamento dell’aria. Per molti giorni la città di Milano è rimasta in apnea per livelli di particolato PM10 e PM2.5 ben oltre la soglia limite per la salute umana.
Domani, domenica 2 febbraio, scatterà quindi il blocco per tutti i veicoli tra le 10.00 e le 18.00 su tutta la rete stradale ad esclusione di autostrade, strade di interesse regionale R1, collegamenti, svincoli autostradali.
Le deroghe al divieto di circolazione riguardano:
- velocipedi e dispositivi di mobilità elettrica
- veicoli elettrici
- veicoli ibridi (plug-in e ibridi range extended)
- elettroveicoli ultraleggeri
- veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale *
- veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio con contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica
- veicoli del car-sharing e a servizio del bike sharking
- taxi di turno e auto in servizio di noleggio con conducente
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone o animali sottoposte a terapie o esami indispensabili o dimesse da Ospedali e Case di Cura in gradi di esibire relativa certificazione medica *
- veicoli utilizzati da operatori sanitari e assistenziali *
- veicoli utilizzati da persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone affette da grave patologia *
- veicoli utilizzati da donatori di sangue in grado di esibire documentazione rilasciata dalla struttura sanitaria ricevente *
- veicoli utilizzati da medici e veterinari in visita domiciliare
- veicoli utilizzati da medici e operatori sanitari in turno di reperibilità
- veicoli utilizzati per il rifornimento urgente di medicinali
- veicoli di lavoratori che effettuano il tragitto casa-lavoro e lavoro-casa nella fascia oraria in cui vi è una ridotta offerta di trasporto pubblico, ovvero che operano in turni in orari articolati, con ingresso nel posto di lavoro prima delle 7.00 o in uscita dopo le 21.00, come risultante da apposita dichiarazione del datore di lavoro
- veicoli per trasporto di pasti per il rifornimento di mense ospedaliere *
- veicoli utilizzati da Autorità giudiziaria, Agenti e Ufficiali di Polizia Giudiziaria in servizio
- veicoli utilizzati da giornalisti in servizio con certificazione del datore di lavoro
- veicoli al servizio di testate televisive e per riprese cinematografiche con a bordo mezzi di supporto, ripresa, gruppi elettrogeni etc.
- veicoli o mezzi d’opera limitatamente ai quali sono state rilasciate precedentemente autorizzazioni dai settori comunali competenti o autorizzati con nulla osta della Polizia per quanto concerne le operazioni di trasloco o allestimenti che prevedono occupazione di suolo pubblico
- veicoli di imprese che eseguono lavori per conto del Comune o per Aziende di sottoservizi
- veicoli di incaricati dei servizi di pompe funebri e trasporti funebri
- veicoli utilizzati da partecipanti a battesimi e matrimoni e alle sacre manifestazioni
- veicoli dei sacredoti e dei ministri di culto
- veicoli in arrivo e in partenza presso strutture ricettive
- veicoli destinati o provenienti verdo/da scali aerei, ferroviari e marittimi
- veicoli delle Associazioni o Società sportive a Federazioni o Enti di promozione sportiva affiliare al Coni o altre *
- veicoli utilizzati da edicolanti di turno
- veicoli utilizzati da venditori ambulanti muniti di regolare licenza *
- Veicoli di operatori della società Ac Milan o di società incaricate, che svolgono servizi all’interno allo Stadio Meazza per l’evento sportivo Milan-Hellas Verona
Per gran parte delle categorie elencate qui sopra occorre presentare documenti/dichiarazioni/tesserini che attestino il tipo di attività e lavoro del conducente. Vi invitiamo a leggere qui il testo completo dell’Ordinanza del Sindaco di Milano.