Approfondimenti

I negazionisti climatici negano la pericolosità del coronavirus

Devastanti le conseguenze nell’opinione pubblica: legittimate tutte le proteste contro le misure di restrizione

I negazionisti climatici negano la pericolosità del coronavirus. I nomi sono tra i più noti. Prima negavano il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. Adesso sono in prima linea nel minimizzare la pandemia da Covid-19. Non c’è limite. La fiducia da parte della gente nei confronti del mondo della scienza aumentano. E i negazionisti cosa fanno? Dicono no. Dicono che il coronavirus non è pericoloso. Tra loro, l’Heartland Institute e il cospirazionista Alex Jones.

I negazionisti climatici negano la pericolosità del coronavirus

Devastanti le conseguenze nell’opinione pubblica: legittimate tutte le proteste contro le misure di restrizione. A rintracciare la pericolosissima disinformazione in tempo di coronavirus, tra gli altri, ci pensa DeSmog. Blog dedicato alle fake news in ambito climatico, DeSmog ha rintracciato una settantina tra persone e gruppi che negano la mortalità del Covid-19. E che spingono l’opinione pubblica a terminare il distanziamento sociale.

Leggi anche:

Il Governo in prima linea contro le fake news: intervista al Prof. Ruben Razzante

Scienza ufficiale e cooperazione globale rappresentano una minaccia per i negazionisti

La guerra climatica ha in gran parte confuso il pubblico. E ha ridotto la fiducia delle persone nella scienza e nel governo– afferma Brendan DeMelle, direttore esecutivo di DeSmog- Ci troviamo in mezzo a una pandemia in cui scienza e cooperazione globale sono fondamentali. E questo rappresenta una minaccia per l’ideologia dei negazionisti (…). Questi ultimi sostengono la cospirazione. Affermano, cioè, che il governo prende il controllo delle nostre vite. Che toglie la libertà. E che ci soppone a ordini di restare in casa, ai quali dobbiamo ribellarci”. Una follia. Considerato che, nelle ultime ore, le vittime del coronavirus hanno superato l’impressionante numero di 200.000.

Anna Maria Girelli Consolaro

Giornalista e conduttrice televisiva, Anna Maria dal febbraio 2010 lavora per Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995). Sin dall’infanzia è profondamente interessata e attratta da tutto quel che riguarda la natura e l’ambiente. Per questo, tra le sue grandi passioni, ci sono gli sport all’aria aperta e i viaggi. La sua attività giornalistica è sempre stata dedicata al settore delle eccellenze italiane e, su questo tema, ha condotto oltre 20 trasmissioni televisive, di cui è stata anche autrice. Moderatrice di convegni e conduttrice di eventi, per circa dieci anni Anna Maria ha scritto sulle pagine venete del Corriere della Sera.

Recent Posts

Brasile, la peggiore alluvione degli ultimi 80 anni: vittime e danni

Il Brasile sta affrontando ore drammatiche a causa di piogge incessanti che hanno determinato alluvioni…

2 ore ago

Ondata di caldo estremo nel sud-est asiatico: è allarme sanitario

L'ondata di caldo estremo che da settimane sta colpendo l'Asia assume caratteristiche preoccupanti, con l'avvio…

6 ore ago

Aprile freddo e piovoso? Non proprio: i dati climatici raccontano una storia diversa

Nonostante la diffusa sensazione (soggettiva) di aver vissuto un mese piovoso, brutto e fresco, le…

1 giorno ago

Non perdetevi gli appuntamenti speciali con le Oasi del WWF. Fino al 26 maggio più di 100 eventi

Fino al 26 maggio sono molti gli eventi promossi dal WWF a favore delle nostre…

3 giorni ago

Adattamento o mitigazione? Secondo gli scienziati la lotta alla crisi climatica passa da entrambe

Dato il livello di surriscaldamento globale antropogenico raggiunto - circa + 1,2 °C rispetto al…

4 giorni ago

Canale di Panama, la prolungata siccità sarebbe stata “improbabile” senza El Niño: lo studio

La grave siccità che ha colpito Panama, con ripercussioni anche per il trafficatissimo Canale di…

4 giorni ago