Un nuovo studio sul livello di innalzamento del mare nel Mediterraneo, pubblicato su JGR Oceans, ha rivelato che sulla Costiera Amalfitana italiana negli ultimi 20 anni è stato il doppio rispetto alla Costa del Sol spagnola. I ricercatori hanno combinato i dati dei mareografi e dei satelliti con le misurazioni dello scioglimento dei ghiacci per modellare il cambiamento del livello del mare nel bacino del Mediterraneo dal 1960.
Sorprendentemente, hanno scoperto che il livello del mare è sceso di circa 9 mm tra il 1960 e il 1989 a causa dell’aumento della pressione atmosferica sul bacino. Dal 1989 però il riscaldamento degli oceani e lo scioglimento dei ghiacci terrestri hanno causato un rapido innalzamento, raggiungendo un tasso medio di 3,6 mm all’anno nel bacino del Mediterraneo negli ultimi vent’anni. Tuttavia, l’aumento non è stato uniforme.
Come detto in precedenza, i risultati dello studio sull’innalzamento del mare nel Mediterraneo non hanno fornito dati omogenei: i mari Adriatico, Egeo e Levantino sono aumentati di 8 cm in due decenni, mentre il passaggio cretese nel Mediterraneo orientale è aumentato della metà. I ricercatori sospettano che queste oscillazioni dipendano dai cambiamenti nella densità dell’acqua e nei modelli di circolazione nel Mediterraneo.
Le notizie di IconaClima: L’aumento delle temperature influenza anche gli arcobaleni: cosa cambierà |
Il governo del Regno Unito è stato sconfitto in tribunale per non aver fatto abbastanza…
Un nuovo rapporto della Banca Mondiale denominato “Recipe for a Livable Planet” descrive il modo…
Il Brasile sta affrontando ore drammatiche a causa di piogge incessanti che hanno determinato alluvioni…
L'ondata di caldo estremo che da settimane sta colpendo l'Asia assume caratteristiche preoccupanti, con l'avvio…
Nonostante la diffusa sensazione (soggettiva) di aver vissuto un mese piovoso, brutto e fresco, le…
Fino al 26 maggio sono molti gli eventi promossi dal WWF a favore delle nostre…