Il caldo africano si intensifica in questo inizio di giugno, in particolare da giovedì 2 giugno, Festa della Repubblica, quando al Centro-Sud le temperature raggiungeranno i 35 gradi (con picchi superiori nelle aree interne) mentre in Sicilia e Sardegna il termometro potrà salire fino a 38 gradi. Il Nord farà i conti soprattutto con l’afa mentre nella giornata di venerdì potrebbero verificarsi dei temporali anche in Val Padana. Non sono esclusi inoltre locali picchi fino a sfiorare i 40 gradi nelle aree interne della Sardegna. Questa seconda ondata di caldo potrebbe attenuarsi all’inizio della prossima settimana a partire dal Nord dove potrebbe giungere una perturbazione atlantica seguita da aria più fresca.
Sulle regioni peninsulari e insulari tempo soleggiato. Al Nord il cielo si presenterà da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso, con una nuvolosità più densa in corrispondenza della fascia alpina dove nel pomeriggio, isolatamente, saranno possibili alcuni rovesci o temporali occasionali. In pianura padana non mancheranno ampi spazi soleggiati. In Liguria persistenza di strati di nubi basse, specie nel settore centrale.
Temperature massime in aumento, più sensibile al Nord e sulla Sardegna. I valori tendono quasi ovunque a riportarsi al di sopra della norma, con massime fino a 28-30 gradi al Nord, fino a 32-33 gradi nelle aree interne peninsulari, punte prossime ai 35-36 gradi su Sicilia e Sardegna.
Venti per lo più deboli e a prevalente regime di brezza.
Mari calmi o poco mossi.
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Su Liguria, Emilia Romagna, coste dell’alto Adriatico, regioni peninsulari e insulari tempo generalmente soleggiato, salvo la tendenza a velature sulla Sardegna, specie dalla sera. Nel resto del Nord cielo da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso, con nuvolosità più densa nel settore alpino e prealpino dove saranno probabili alcuni rovesci o isolati temporali, specie tra il pomeriggio e la sera ma, in forma occasionale, possibili già in mattinata.
Temperature minime e massime in aumento in tutte le regioni, ovunque sensibilmente superiori alla norma. Valori pomeridiani fino a 30-32 al Nord (dove aumenterà il disagio dell’afa), fino a 33-34 nei settori peninsulari, con picchi localmente superiori nelle aree interne; fino a 35-38 gradi su Sicilia e Sardegna.
Venti per lo più deboli e a prevalente regime di brezza.
Mari calmi o poco mossi.
Al Sud e sulla Sicilia tempo in prevalenza soleggiato, salvo la tendenza a velature verso sera. Al Centro, su Sardegna, Emilia Romagna e settori dell’alto Adriatico cielo da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso per il transito di nuvolosità alle quote medie, più estesi nella seconda parte della giornata. Nuvolosità più densa sin dal mattino nel resto del Nord: possibili rovesci o isolati temporali inizialmente su Piemonte e nordovest della Lombardia. Da metà giornata si accentua l’instabilità, con sviluppo di temporali nelle zone alpine e prealpine, ma con il probabile coinvolgimento di gran parte della val padana tra il pomeriggio e la sera, occasionalmente anche della costa adriatica.
Temperature sensibilmente superiori alla norma. Caldo intenso al Centro-Sud dove le massime potranno raggiungere i 35-36 gradi, con picchi fino a sfiorare i 37-38 gradi su Sardegna e Sicilia. Al Nord valori leggermente più contenuti, ma il clima sarà più afoso.
Venti deboli a regime di brezza; possibili raffiche negli episodi temporaleschi.
Mari calmi o poco mossi.
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