La settimana del solstizio d’estate sarà segnata dal dominio dell’anticiclone africano sulla scena meteo di buona parte dell’Italia. Con il suo carico di aria rovente, l’alta pressione di matrice africana sarà responsabile di giornate che si profilano infuocate soprattutto per il Sud e la Sicilia, che secondo l’attuale tendenza meteo potrebbero dover fare i conti con questa intensa e duratura ondata di caldo fino al prossimo weekend, l’ultimo di giugno.
Il Nord resterà invece ai margini dell’anticiclone, che già in queste ore mostra segni di cedimento: per le regioni settentrionali si profila un caldo ben più contenuto, con valori in generale nella media o solo leggermente al di sopra. Attenzione però ai temporali: soprattutto nelle aree alpine e nelle pianure del Nord-Ovest le condizioni meteo risulteranno più instabili, con il rischio di rovesci e temporali che in qualche caso potranno risultare anche di forte intensità.
Martedì condizioni meteo instabili sulle Alpi centro-occidentali e su parte della pianura piemontese, dove saranno possibili rovesci sparsi e temporali soprattutto tra il pomeriggio e la sera. Tempo stabile e in prevalenza soleggiato nel resto del Paese, a parte il transito al Sud di un po’ di nuvolosità ad alta quota che renderà il cielo velato o a tratti parzialmente nuvoloso; da segnalare anche temporanei e modesti annuvolamenti pomeridiani a ridosso dei rilievi alpini orientali e dell’Appennino.
Giornata bollente al Sud e in Sicilia, dove le temperature aumenteranno ulteriormente e potranno raggiungere punte massime fino a 40-42 gradi, soprattutto sull’Isola. Venti ovunque di debole intensità, salvo temporanei rinforzi di brezza lungo i litorali e da sud tra lo Ionio e il canale di Sicilia sulle regioni meridionali.
Mercoledì 23 giugno l’alta pressione africana sarà ancora ben stabile sull’Italia centro-meridionale e sul settore dell’alto Adriatico, dove la giornata sarà caratterizzata dal sole e da cieli in prevalenza sereni o al più poco nuvolosi.
Di nuovo, condizioni meteo più variabili si profilano per le aree alpine e per il Nord-Ovest, dove soprattutto tra pomeriggio e sera ci sarà il rischio di temporali e rovesci sparsi, probabili in particolare sui rilievi e in Piemonte.
Le temperature non subiranno variazioni significative: al Centro e al Nord-Est sono attesi valori per lo più compresi tra i 23 e i 33 gradi, con punte massime che non dovrebbero andare oltre i 35 gradi, e valori più contenuti al Nord-Ovest, in generale tra 26 e 30°C. Roventi il Sud e la Sicilia, dove si andrà diffusamente oltre i 35 gradi e ancora una volta sarà possibile superare la soglia dei 40 gradi, specie nelle zone interne.
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