È una giornata con pericolo di valanghe marcato su gran parte dell’arco alpino, che oggi sarà sferzato da forti venti e raffiche di burrasca.
Il pericolo di valanghe è marcato (di grado 3 su una scala che va da 1 a 5) su: Valle d’Aosta e gran parte dei settori di confine delle Alpi piemontesi; i rilievi del Veneto e della Lombardia, con l’eccezione di Prealpi occidentali, bergamasche e bresciane; il Trentino Alto Adige, esclusi Valle di Non, Valle di Cembra, Bondone e Stivo, Valsugana, Folgaria e Lavarone, Vallarsa e la zona delle Prealpi; le Alpi del Friuli Venezia Giulia, non le Prealpi dove il pericolo è moderato (codice giallo).
Fattori chiave per l’elevato rischio di valanghe sono la neve fresca e il vento intenso, che oggi spazzerà le Alpi con raffiche di burrasca che potrebbero anche superare gli 80 km orari. «Già un singolo appassionato di sport invernali può facilmente provocare il distacco di valanghe, anche di dimensioni pericolosamente grandi», avverta Aineva, che consiglia «attenzione e prudenza».
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