Cicloni in azione sull’Australia: sono Ferdinand e Esther

Un ciclone e un ex-ciclone sono in azione sull’Australia nord-occidentale. Ferdinand è un potente ciclone che ha raggiunto un’intensità pari ad un uragano di categoria 3. I venti attorno all’occhio di Ferdinand soffiano a oltre 170 km/h con raffiche che al momento superano i 210 km/h. Attualmente si trova al largo del  settore nord-occidentale del Paese, a circa 500 chilometri da Karratha, ma fortunatamente non dovrebbe avvicinarsi alla terraferma. Secondo le proiezioni, Ferdinand dovrebbe continuare il suo tragitto verso sud-ovest e, nel frattempo,  perdere gradualmente potenza.

A sorpresa, invece, un altro sistema tropicale si potrebbe rinforzare nel weekend: l’ex-ciclone Esther, dopo aver colpito le zone costiere affacciate sul golfo di Carpentaria, potrebbe infatti proseguire sulla terraferma verso ovest per poi riprendere forza. Esther ha portato abbondanti piogge con accumuli fino a 300 mm in solo 48 ore slle coste affacciate sul golfo di Carpentaria. Molte zone sono state allagate: il livello dei fiumi potrebbe aumentare, con possibili conseguenze anche sulla rete stradale e nei settori abitati. Nei prossimi giorni potrebbero registrarsi nuove piogge con accumuli di 50-150 mm con picchi di 300-500 mm nella regione di Kimberley nelle prossime 48 ore.

Secondo le proiezioni, Esther si sposterà tra oggi e domani sulla regione Kimberley, nell’Australia Occidentale, e venerdì potrebbe addirittura raggiungere l’Oceano Indiano e intensificarsi. Ma la imprevedibilità di questo ex-ciclone è alta e le traiettorie possibili prese in esame dai meteorologi del Bureau of Meteorology australiano sono tante.
Quello che stupisce è che Esther, dopo aver toccato la terraferma, abbia mantenuto la sua struttura: di solito, infatti, non appena un ciclone arriva sulla terraferma si disintegra e perde la sua struttura entro massimo 24 ore.