Crediti: Twitter/@LightLeonora
Il vulcano Nyiragongo è esploso a pochi chilometri dalla città di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, proprio al confine con il Ruanda. L’ultima grande eruzione del vulcano, nel 2002, causò la morte di 250 persone e migliaia di sfollati.
La violenta eruzione del vulcano ha mandato nel panico i residenti della città di Goma mentre la lava si avvicinava alla periferia della città. Migliaia di persone si sono dirette verso il confine con il Ruanda. Il governo della Repubblica Democratica del Congo ha ordinato l’evacuazione di Goma, dove la colata lavica sembra aver perso intensità: «Le autorità locali che hanno seguito l’evoluzione dell’eruzione per tutta la notte riferiscono che la colata lavica ha perso intensità. La valutazione della situazione umanitaria è in corso», ha twittato il ministro delle Comunicazioni, Patrick Muyaya.
L’esodo dalla città è iniziato sabato quando il vulcano Nyiragongo non aveva ancora eruttato ma iniziava ad emettere fumo rosso nel cielo notturno. Le autorità ruandesi per l’immigrazione hanno riferito che circa 3.000 persone avevano già ufficialmente attraversato il confine con il Ruanda per sfuggire all’eruzione del vulcano.
La missione di pace delle Nazioni Unite, nota come Monusco, ha effettuato voli di ricognizione sulla città di Goma rendendo pubblico un video impressionante. La lava ha raggiunto anche alcuni quartieri.
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