A Roma è stato installato ieri il primo orologio climatico d’Italia che scandisce il conto alla rovescia per salvare il Pianeta. L’orologio, inaugurato a Roma in occasione della Giornata Internazionale dell’Ambiente che si celebra oggi, è nato a New York nel 2020 da un’iniziativa degli artisti Gan Golan e Andrew Boyd. L’installazione ha come primissimo obiettivo quello di sensibilizzare la gente sui cambiamenti climatici e sull’urgenza di invertire la rotta.
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L’orologio climatico si trova sulla facciata del palazzo del Ministero della Transizione Ecologica ed è stato inaugurato alla presenza del ministro Roberto Cingolani e dell’Amministratore Delegato di GSE, Roberto Moneta.
L’orologio climatico, così come quello di New York e di altre grandi città nel mondo, scandisce il tempo che manca alla catastrofe climatica. Il tempo indicato cambia in base alle azioni che verranno intraprese per salvare il Pianeta. Oltre alle citazioni di sei tra attivisti, scienziati e artisti impegnati nella lotta al cambiamento climatico, l’orologio italiano indicherà la percentuale di energia prodotta da fonti rinnovabili nel mondo. «Un countdown per una cosa molto seria», afferma il ministro Cingolani.
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