Meteo, weekend a rischio pioggia: ecco dove

Dopo essersi aperta ieri all’insegna di forte maltempo, la prima settimana di novembre proseguirà con condizioni meteo decisamente movimentate e per alcune regioni anche il weekend sarà a rischio pioggia.

Nei prossimi giorni dovremo fare i conti con ben due perturbazioni: la prima arriverà domani, mercoledì 3 novembre, e porterà piogge localmente intense che saranno seguite anche da un deciso raffreddamento, specialmente al Nord, per l’afflusso di aria fredda di origine polare.

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Gli effetti della perturbazione si faranno sentire anche giovedì 4 novembre, e tra venerdì e il weekend seguirà a ruota un altro sistema perturbato. La perturbazione si posizionerà tra l’Algeria e il settore occidentale Mediterraneo, dove tra venerdì e il weekend darà origine anche a un vortice ciclonico.

La tendenza meteo per i prossimi giorni e il weekend

Giovedì 4 novembre le condizioni meteo saranno localmente perturbate. Osserveremo precipitazioni residue sul Nord-Est; piogge sparse su Marche, Abruzzo, Lazio centro meridionale, più diffuse nella prima parte della giornata. Ampie schiarite sono invece attese su Nord-Ovest, Sardegna, estremo Sud e Sicilia.

Temperature massime in leggero aumento, eccetto sulle Isole: valori particolarmente miti al Sud e in Sicilia dove potranno essere raggiunte punte intorno ai 25 gradi grazie all’afflusso di aria decisamente calda. Valori sopra la media anche sul versante adriatico. Venti da moderati a localmente forti, meridionali fra Ionio e basso Adriatico, di Libeccio al Centro, in Sardegna e sui mari settentrionali. Mari mossi o molto mossi; localmente agitati basso Ligure, alto Tirreno, Mare di Corsica, basso Adriatico e alto Ionio.

Venerdì 5 novembre si faranno sentire i primi effetti della nuova perturbazione in avvicinamento (la terza nel giro di una settimana!). Nel corso della giornata influenzerà le condizioni meteo con un aumento delle nuvole sensibile soprattutto nelle regioni meridionali, nei settori sud del Centro, in Sardegna e in Sicilia: il rischio di pioggia sarà più elevato in Sardegna, sul sud del Lazio, in Abruzzo, in Molise e nel nord della Puglia. Nel resto d’Italia la situazione rimarrà probabilmente più stabile, ma con il rischio di nebbia in aumento, nelle ore più fredde, specialmente lungo la fascia centrale della Val Padana.

Sabato piogge e qualche rovescio insisteranno su Puglia, Campania, Molise e basso Lazio, in forma più isolata anche su Abruzzo, Calabria, Sicilia e Sardegna. Nel resto delle regioni centrali e in Emilia Romagna il cielo sarà un po’ nuvoloso mentre il sole avrà la meglio in gran parte del Nord, ma con nebbia possibile sulla bassa Pianura Padana. I venti, meridionali, si intensificheranno sul Sud Italia contribuendo anche a un aumento delle temperature che si farà sentire anche al Sud e nelle Isole: si potranno raggiungere picchi intorno ai 25 gradi soprattutto in Calabria, nel Salento e in Sicilia.

La giornata di domenica sarà nuvolosa per gran parte del Centro-Sud, in Liguria e lungo l’alto Adriatico, con piogge e rovesci che potrebbero interessare la Sardegna. Nel resto del Nord il tempo sarà ancora soleggiato. I venti di Scirocco favoriranno un ulteriore aumento delle temperature al Centro-Sud, sulle Isole e al Nord-Est: non si escludono picchi superiori ai 25 gradi, specie in Sardegna, in Sicilia, sul versante Ionico e sul medio e basso Tirreno. Si tratta di valori tipici del mese di settembre.

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