Tempesta Filomena: allerta in Spagna per neve, vento forte e piogge abbondanti

Molte zone della Spagna sono in allerta per l’arrivo della tempesta nominata dal servizio meteo nazionale Aemet con il nome di Filomena, la sesta della stagione. Si tratta di un sistema frontale molto intenso che ora si trova sull’Atlantico e che raggiungerà le Canarie nelle prossime ore, per poi investire la penisola spagnola tra oggi e i prossimi giorni.

Sono attesi venti molto intensi, con rischio di mareggiate sulle coste esposte, piogge localmente abbondanti e nevicate anche fino a quote basse su diversi settori del Paese. Il servizio meteorologico ha diramato un’allerta arancione per neve in Andalusia, Castiglia-La Mancia, Murcia e nella Comunità Valenciana. Ma è allerta arancione in molte zone anche per le piogge, il vento e il mare.

Le Canarie saranno le prime ad essere investite dalla tempesta Filomena: qui il vento sarà molto forte con raffiche che potranno superare gli 80 km/h, fino a sfiorare i 100-120 km/h sui rilievi. Il mare sarà molto agitato con onde che potranno raggiungere anche i 4-5 metri.

La tempesta raggiungerà poi la penisola iberica e le Baleari: oggi le piogge, molto forti e persistenti, interesseranno soprattutto l’Andalusia, con possibilità di neve sui settori interni sud-orientali con accumuli compresi tra i 5 e i 20 cm oltre gli 800 metri. Ma tra giovedì e venerdì la neve potrà raggiungere diversi settori della Spagna centro-orientale con limite della neve che scenderà fino a 200-400 m nella metà settentrionale della penisola. Solo nella giornata di giovedì si prevedono accumuli di 5-10 cm nei settori collinari e di 20 cm a quote più elevate. Tra venerdì e il fine settimana la tempesta continuerà a portare maltempo in Spagna, con effetti estesi anche ai settori più settentrionali.

Le zone più nevose saranno il nord-est di Castiglia-La Mancia, la Comunità di Madrid, le zone interne della Comunità Valenciana, il sud dell’Aragona e l’est di Castiglia e Leon, dove si attendono accumuli complessivi di 20 centimetri, con picchi di 30-40 cm sul Sistema Iberico.