Ripartenza ecologica

«Non c’è vaccino per il cambiamento climatico», per Conte la ripresa passa dall’economia sostenibile

Il premier Giuseppe Conte ha elencato i punti del piano strategico per «trasformare questa crisi in opportunità»

Il cambiamento climatico è nei piani strategici per la ripartenza dell’Italia. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha inviato una lettera al Corriere della Sera, delineando quali sono i punti per la ripresa dopo la crisi sanitaria legata al Coronavirus. Nei sette punti elencati nel piano strategico, Conte non dimentica la crisi climatica.

Insieme alla modernizzazione del Paese, al favorire le innovazioni, al rilancio di investimenti pubblici e privati, al diritto allo studio, al’intervento per ridurre i tempi della giustizia penale e della giustizia civile e alla riforma fiscale, Conte punta su una «decisa transizione verso un’economia sostenibile».

«Occorre una graduale ma decisa transizione verso un’economia sostenibile, legata al green deal europeo, che nel caso del nostro paese si deve associare a nuove forme di tutela e promozione del territorio e del patrimonio paesaggistico e culturale. La transizione energetica rimane una priorità italiana ed europea: forse troveremo un vaccino per il virus ma sicuramente non ce n’è uno per il cambiamento climatico».

«Sono giorni importanti – scrive Conte-. Il piano di intervento europeo sta assumendo la sua fisionomia definitiva. Oggi la Commissione europea annuncerà la sua proposta di «Recovery Plan». L’Italia deve farsi trovare pronta all’appuntamento. Deve programmare la propria ripresa e utilizzare i fondi europei che verranno messi a disposizione varando un «piano strategico» che ponga le basi di un nuovo patto tra le forze produttive e le forze sociali del nostro Paese. Questo è il momento per alzare la testa e volgere il nostro sguardo al futuro. Abbracciando questa prospettiva, con coraggio e visione, trasformeremo questa crisi in opportunità. Ci sono alcune azioni fondamentali per recuperare il divario di crescita economica e produttività, nei confronti degli altri Paesi europei, che ci ha caratterizzato soprattutto negli ultimi vent’anni».

Altro sulla ripartenza ecologica:

Milano e ambiente. Sala: «no a una decrescita felice, dobbiamo credere in una vera trasformazione»

Dl Rilancio: superbonus per edilizia di qualità, 110% per l’efficientamento energetico

La ripresa sostenibile è la più efficace, occorre cambiare direzione agli investimenti

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Recent Posts

Brasile, piogge torrenziali nelle zone alluvionate: è massima allerta

Il bilancio delle vittime delle alluvioni che hanno colpito nei giorni scorsi lo Stato brasiliano…

20 ore ago

La CO2 ha fatto un balzo record in 12 mesi: i dati

La CO2 in atmosfera ha visto il più grande balzo mai registrato: la concentrazione media…

24 ore ago

Aurora Boreale: storica tempesta geomagnetica colpisce la Terra

L'aurora boreale ha dato spettacolo durante il weekend su gran parte dell'emisfero settentrionale: le meravigliose…

1 giorno ago

America Latina, fame e malattie in aumento dopo siccità, inondazioni e caldo record

L'America Latina è messa a dura sotto diversi aspetti dalla combinazione tra cambiamento climatico ed…

4 giorni ago

Buco dell’Ozono in Antartide, i rischi sul bioma di una maggiore esposizione alle radiazioni UV-B

Il buco dell'ozono, al di là della notizia positiva diffusa dalle Nazioni Unite nel gennaio…

5 giorni ago

Nello Zimbabwe la siccità cancella del 72% il raccolto di mais

La peggiore siccità degli ultimi 40 anni ha ridotto del 72% il raccolto di mais…

5 giorni ago