Svolta green al Carnevale di Rio: LetItTrees ed iconiche scuole di samba hanno intrapreso una storica svolta carbon-free
La partnership denominata "LetItTrees: Carnaval Sustentável" si è posta come obiettivo la completa compensazione delle emissioni di carbonio generate durante il Carnevale da La Mangueira e Imperio Serrano
Svolta green al Carnevale di Rio: per la prima volta la sostenibilità è stata messa in prima linea grazie alla collaborazione tra l’azienda italiana LetItTrees e le iconiche scuole di samba La Mangueira e Imperio Serrano che hanno intrapreso una storica svolta carbon-free per compensare le emissioni di carbonio generate durante l’evento. La partnership denominata “LetItTrees: Carnaval Sustentável” si è posta come obiettivo la completa compensazione delle emissioni di carbonio generate durante il Carnevale dalle due scuole, stabilendo un nuovo standard di responsabilità ambientale in uno degli eventi di massa più grandi, spettacolari e seguiti del mondo.
Il calcolo delle emissioni di CO2 delle scuole stimato a circa 136 tonnellate dall’Ecofinanziaria brasiliana GPX-Ecofi, ha portato a una compensazione di 136 USE (token equivalenti a una tonnellata compensata) azzerando l’impatto di carbonio nell’atmosfera e certificando le prime due scuole carbon-free a sfilare nel Sambodromo. La Mangueira con circa 5000 partecipanti probabilmente è la più importante scuola di Samba al mondo; ha sfilato lunedì 12 febbraio nel pieno del Carnevale, puntando dritto al titolo di Regina del Carnevale. Sabato 10 febbraio è stata la volta di Imperio Serrano.
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“Questo non è solo un evento del Carnevale ma un passo epocale verso la sostenibilità globale. Mangueira, Impero Serrano insieme a Let It Trees e GPX Finanziaria hanno creato una sinergia unica che dimostra come la cultura, l’intrattenimento e la responsabilità ambientale possano coesistere e come il Carnevale di Rio possa diventare un catalizzatore per la presa di coscienza e l’azione positiva” queste le parole di Luca Picchio, CEO di LetItTrees.
LetItTrees impresa italiana con sede a Rimini, dal 2021 è in pole position per la tutela della foresta amazzonica: l’idea è stata quella di sviluppare e promuovere una piattaforma in cui sia possibile adottare m² di foresta a prezzi alla portata di tutti e di controllarne attraverso le nuove tecnologie, conservazione, crescita e sviluppo, coinvolgendo anche le popolazioni locali. Le aziende interessate ad avviare un percorso ESG SDGs e di compensazione delle proprie emissioni di CO2, possono così ottenere Certificati Verdi di stock di carbonio e carbon credit.
È incoraggiante che siano proprio le icone culturali brasiliane a essere state così entusiaste di cambiare il modo di vivere un evento che fa parte dell’espressione artista storica di questo popolo, diventando prime ambassador della prepotente richiesta di sostenibilità che emerge dall’ambito più popolare, colorato e istrionico della tradizione. A Rio de Janeiro esiste perfino un’organizzazione delle principali scuole di samba, chiamata LIESA, fondata nel 1984 ma la tradizione delle scuole è assai più antica e risale alla seconda metà degli anni 20 del Novecento.
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