25 aprile mite e soleggiato, brusco cambiamento da domani: ecco cosa succede

Tra una perturbazione e l’altra, la Festa della Liberazione trascorrerà oggi con condizioni meteo dal sapore primaverile.
Il sistema perturbato che ha insistito sulle regioni meridionali nei giorni scorsi ha infatti abbandonato l’Italia, dove oggi si assiste a una rimonta dell’anticiclone in grado di garantire una prevalenza di sole e temperature in aumento, con massime superiori ai 20 gradi in molte zone.

Un deciso cambiamento si profila a partire da domani, quando si aprirà una fase che vedrà l’Italia divisa in due, con situazioni meteo diametralmente opposte. L’anticiclone africano insisterà infatti sulle regioni meridionali, che vivranno giornate di bel tempo e eccezionalmente calde: complice anche il vento di Scirocco, una massa d’aria calda proveniente dal Nord Africa investirà parte del nostro territorio spingendo la colonnina di mercurio su valori tipicamente estivi.

Decisamente opposta la situazione a cui va incontro il Centro-Nord, che dovrà fare i conti con molte piogge e un deciso aumento del freddo, sensibile soprattutto sulle regioni settentrionali dove si assisterà a un vero e proprio crollo delle temperature.

Le previsioni per le prossime ore

Su tutte le regioni oggi il tempo sarà in prevalenza stabile e soleggiato. Il cielo potrà essere a tratti leggermente velato dal passaggio di nubi alte e sottili, specie al Centro-Nord. Nelle ore pomeridiane qualche annuvolamento in più sarà presente a ridosso dei rilievi del Nord e nelle zone interne di Sicilia e Calabria; non è escluso qualche breve piovasco tra il Cadore e la Carnia.
A fine giornata si intensifica la nuvolosità  sul Nord-Ovest e sul medio-alto Tirreno.

Temperature massime in crescita, con valori diffusamente intorno ai 20 gradi; al Nord, sulle regioni centrali tirreniche e sulla Sardegna valori fino a 24-25 gradi.
Venti in prevalenza deboli, con residui rinforzi di Maestrale intorno al Salento, nel Canale d’Otranto e nelle Ionio. In giornata Scirocco in rinforzo nel Canale di Sardegna. Mari calmi o poco mossi, mossi il basso Adriatico, lo Ionio e i Canali delle nostre due Isole maggiori.

Le previsioni meteo per domani, lunedì 26 aprile

Nuvolosità in addensamento al Centro-Nord, con un cielo che nella seconda parte della giornata sarà fino a molto nuvoloso o coperto sulle regioni settentrionali. Al Sud e sulle Isole nuvolosità più irregolare in transito, specie dal pomeriggio, mentre in mattinata si osserverà ancora un po’ di sole tra Puglia, Calabria e Sicilia.

Precipitazioni a carattere debole e isolato: inizialmente più probabili nel settore alpino e prealpino, su Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Umbria, nord del Lazio, in successivo trasferimento a Marche, Emilia Romagna e Piemonte, verso sera anche su Valle d’Aosta e Lombardia.  Quota neve sulle Alpi occidentali superiore ai 2.000 metri.

Temperature massime in calo di 4-6 gradi al Nord; in leggera diminuzione anche sulla Toscana, in ulteriore aumento al Sud e sulle Isole, con punte intorno o poco oltre i 25 gradi sulle Isole. Venti di Scirocco in marcato rinforzo sui mari di ponente, con forti raffiche sulla Sardegna e nel Canale di Sicilia.
Mari: da mossi a molto mossi Ligure occidentale Mare e Canale di Sardegna, Tirreno occidentale e Canale di Sicilia; inizialmente poco mossi gli altri mari, ma tendenti a divenire mossi verso sera.

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