Magic Youman, la realtà che punta ad accelerare il processo di sviluppo delle startup che pensano alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica
Un team di esperti lavora costantemente per migliorare la vita delle persone, promuovendo le aziende che puntano sulla sostenibilità
Esistono delle realtà che lavoravo per scovare, supportare e soprattutto “accelerare” il percorso di nuove imprese sostenibili. Una delle maggiori in Europa è Magic YouMan, il principale acceleratore dedicato a tecnologie e soluzioni innovative che mirano a migliorare e creare uno stile di vita più sostenibile. Un team di esperti lavora costantemente per investire nelle migliori startup, prepararle alla scalabilità: nelle fasi di pre-seed e seed le aziende scelte ricevono finanziamenti e supporto continuo in un processo che le aiuterà a stabilire i propri modelli di business. Con il termine “pre-seed” (prima del seme) viene indicata la prima fase nella vita della startup nella quale si effettuano tutta una serie di azioni prima appunto di “piantare il seme” e di, eventualmente, affacciarsi al mondo dell’investimento.
Che si sia scelto un verbo come “seed” per indicare le prime fasi di finanziamento di una startup è molto significativo. Seminare: nel significato letterale è proprio quello che si fa. Si gettano le basi perché l’impresa spunti e possa germogliare. Le migliori squadre avranno accesso a finanziamenti aggiuntivi direttamente e attraverso la rete di Digital Magics, Lazio Innova e i promotori e Partner del programma. AWorld, l’applicazione che sprona ognuno di noi a fare la propria parte per contribuire a limitare il riscaldamento globale e costruire un futuro migliore di cui abbiamo già ampiamente trattato, è proprio una di quelle startup che sono state “accelerate” da Digital Magics.
“La nostra visione è rendere tangibile la sostenibilità attraverso l’innovazione. Ci avvaliamo della creazione di una piattaforma a ciclo completo che metta in campo le competenze e le partnership necessarie che possano aumentare le capacità dei suoi membri e portare soluzioni sostenibili all’avanguardia ai mercati globali. Siamo alla ricerca di Soluzioni e Tecnologie per migliorare la vita delle persone e promuovere uno Stile di Vita più Sostenibile dell’Utente Finale nel suo ruolo di consumatore, cittadino ed essere umano”.
Ho avuto la possibilità di intervistare Angela Agorini Program Director di Magic YouMan. Di seguito domande e risposte.
Com’è nata l’idea di puntare sulla sostenibilità?
L’idea nasce alla fine del 2020, con la prima edizione del programma di accelerazione in collaborazione con Lazio Innova e che prendeva il nome di Magic Wand Sustainability. Digital Magics da sempre si impegna a selezionare le startup da incubare/accelerare in modo critico sulle tematiche di sostenibilità. Abbiamo capito che la valutazione critica di queste tematiche non era più sufficiente e quindi abbiamo cominciato ad inserire nei parametri di valutazione anche l’impatto ESG (le performance ambientali, sociali e di governance) dandogli un peso rilevante rispetto ad altri criteri. Con il programma di Accelerazione sulla sostenibilità ci siamo spinti ancora oltre: l’intenzione è quella di investire e sviluppare startup che abbiano una Mission ed una Vision di Sostenibilità. Concretamente, vuol dire che la prima riga della voce del Business Plan di queste startup, che corrisponde ai “ricavi”, deve essere frutto di un’attività Etica e Sostenibile. Deve essere il risultato della vendita di servizi/prodotti volti a migliorare la vita ed il benessere delle persone e del nostro Pianeta. Crediamo che l’innovazione debba essere sempre volta allo sviluppo sostenibile, altrimenti è solo impresa. Visto il successo della prima edizione del programma Magic Wand Sustainability, abbiamo deciso di replicare con una seconda edizione, Magic YouMan.
In base a quali criteri vengono valutati i progetti green?
I progetti che saranno selezionati per il programma Magic YouMan vengono valutati sulla base di diversi parametri ma, soprattutto in questo caso, sul podio ci sono:
a. Team – oltre alla completezza ed eterogeneità delle competenze tecniche delle persone, è importante la dedication e l’engagement; il coinvolgimento delle persone e la condivisione degli obiettivi è essenziale. Molto spesso non vi è ancora una validazione di mercato dei prodotti/servizi offerti dalla startup e quindi la scommessa è tutta sulle persone che porteranno avanti il progetto.
b. Product Market Fit – quanto è grande il mercato di riferimento e quindi quanto è sentito/percepito il problema che la startup si propone di risolvere e quanto la soluzione proposta riesce a sopperire al problema riscontrato.
c. Sostenibilità – quali sono i goal dell’agenda ONU 2030 presenti nella mission della startup e quanto sono forti, in che modo la startup si propone nell’avvicinarsi agli obiettivi e qual è il grado di coerenza con gli stessi.
Come scovate le startup su cui puntare? È capitato vi contattassero oppure siete sempre voi a scovare?
Abbiamo 3 modalità per scovare le startup che si candidano ai nostri programmi di accelerazione. Il 25-30% arriva dal nostro network di Corporate, associazioni di categoria, parchi scientifici e tecnologici, università, investitori: Digital Magics opera dal 2003 e ha investito e sviluppato oltre 200 società, ed è punto di riferimento nell’ecosistema di innovazione; circa il 20% delle application arrivano per awareness o perché hanno intercettato i nostri comunicati/post sui vari canali (linkedin o altre testate di settore); il restante 50% viene intercettato dal nostro team di scouting tramite ricerca attiva attraverso tool che abbiamo sviluppato internamente, canali social, global data platform di settore.
Quali sono i prossimi appuntamenti? So che per l’8 novembre è fissato un appuntamento importante.
L’8 novembre si svolgerà a Roma il Selection Day: è il momento in cui le 20 startup pre-selezionate presenteranno i propri progetti al Comitato di Investimento e ai Partner del programma. Sarà un momento decisivo perché nei due giorni successivi selezioneremo le 10 startup che avranno accesso all’investimento di 100.000 euro ed al programma di Accelerazione. L’avvio del Programma è previsto il 14 novembre e si concluderà il 31 Marzo con il Demo Day a Roma.
Guardando al futuro, pensi riusciremo a raggiungere i traguardi fissati nell’Agenda ONU 2030?
Lo spero e ci credo, ma è chiaro che dobbiamo accelerare. Mi pare d’obbligo il gioco di parole. Penso che la chiave sia proprio l’accelerazione: accelerare la progettazione, la realizzazione, lo sviluppo di soluzioni che perseguano proprio i goal dell’Agenda 2030, per arrivare in tempo. Credo fortemente che le startup abbiano il potere, il talento e la creatività per trainare il cambiamento attraverso l’innovazione e la tecnologia ed il ruolo di Digital Magics e degli Incubatori/Acceleratori di startup è quello di fornire gli strumenti a queste realtà, per raggiungere i propri obiettivi nel più breve tempo possibile, facendo da collante anche con il mondo delle Corporate che viaggia invece ad una velocità differente.