EsteroNotizie Mondo

Ondata di caldo infinita nel Sud-Est asiatico: infranti record su record

L’ondata di caldo estremo che sta colpendo da settimane il Sud-Est asiatico sembra non avere fine. Nei giorni scorsi alcune aree che hanno toccato nuovi massimi storici: la temperatura di Tuong Duong, una città del Vietnam, ha raggiunto il record 44,2 gradi secondo il Centro nazionale vietnamita per le previsioni idro-meteorologiche. Luang Prabang, una città del Laos, ha registrato una temperatura record di 43,5 gradi sabato, secondo il Dipartimento meteorologico thailandese.

Anche Bangkok, la capitale della Thailandia, ha registrato una temperatura di 41 gradi Celsius durante lo scorso fine settimana.

Singapore ha raggiunto i 37 gradi sabato scorso , eguagliando il suo record assoluto, registrato 40 anni fa, ha dichiarato l’Agenzia nazionale per l’ambiente.

Il Sud-est asiatico è una delle regioni più vulnerabili ai cambiamenti climatici, che hanno alimentato ondate di calore più frequenti e severe e peggiorato l’inquinamento atmosferico della regione. La combinazione di caldo estremo e alti livelli di smog nella regione ha esacerbato il rischio di malattie legate al caldo e di problemi respiratori e cardiovascolari.
Le temperature roventi di quest’anno possono essere collegate a una combinazione di fattori, tra cui le minori precipitazioni dello scorso inverno e El Niño, che di solito porta condizioni più calde e secche nella regione.

Nella giornata di venerdì il Vietnam ha registrato temperature notturne sopra i 30°C, come 31.5°C a Dong Hoi, 30.8°C a Vinh e anche nel sud 30.9°C a Rach Gia. All’inizio della settimana le temperature potrebbero raggiungere i 43°C e battere altri record.

I mesi più caldi nel Sud-Est asiatico vanno da marzo a maggio, durante la stagione secca, quando le temperature superano spesso i 38°C. La stagione secca della regione termina in genere con l’inizio della stagione dei monsoni, che causa temperature più fresche e precipitazioni.
Uno studio del 2022 pubblicato sulla rivista “Communications Earth & Environment” avverte che si prevede che i livelli di caldo pericolosi per la salute si verificheranno da tre a dieci volte più spesso entro la fine del secolo.
Secondo lo studio, le regioni tropicali, compresa gran parte dell’Asia, potrebbero trovarsi ad affrontare un numero doppio di giorni di “caldo estremamente pericoloso”, pari a 124 gradi Fahrenheit (51 gradi Celsius). Oltre all’aumento del calore e dell’umidità, l’Asia deve affrontare rischi quali inondazioni, siccità e tifoni.

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Back to top button