In Francia i parcheggi diventeranno in fattorie solari a livello nazionale. Il Senato francese ha infatti approvato un disegno di legge che richiede che i lotti nuovi e quelli esistenti con più di 80 posti auto siano coperti almeno per metà da tettoie di pannelli solari. Supponendo che il disegno di legge entri in vigore entro la fine dell’anno, i parcheggi con più di 400 posti dovranno essere conformi entro il 2026, quelli più piccoli da 80 a 400 posti saranno attivi nel 2028.
🔴 #PJLENR : le projet de loi relatif à l’accélération de la production d’énergies renouvelables est définitivement adopté par le Parlement après le vote du Sénat.
Les résultats du scrutin :
300 pour ✅
13 contre ❌— Sénat (@Senat) February 7, 2023
La disposizione dovrebbe stimolare lo sviluppo della produzione di energia solare in Francia, in particolare nelle grandi aree commerciali. Secondo il governo, il potenziale della misura potrebbe arrivare fino a 11 gigawatt, ovvero l’equivalente della potenza di una decina di reattori nucleari. L’articolo 11 del disegno di legge relativo all’accelerazione delle energie rinnovabili è stato adottato dal Senato il 4 novembre in prima lettura. Impone la progressiva dotazione dei parcheggi scoperti più grandi con ombreggiature rivestite con pannelli fotovoltaici (o altro processo di energia rinnovabile), su almeno metà della loro superficie.
L’obbligo non sarà inoltre valido per le aree di parcheggio in prossimità di siti di particolare rilevanza – classificati o meno come aree protette – per evitare di “snaturarli”, secondo l’emendamento difeso da Cédric Vial (LR) e diversi suoi colleghi.
Dai tetti e terreni liberi ai siti industriali e agli aeroporti, ci sono spazi dentro e intorno a ogni città e città che potrebbero in teoria ospitare pannelli solari. Uno studio del 2015 ha concluso che nelle città della California e in altre aree sviluppate esiste un potenziale di sviluppo solare sufficiente per alimentare lo stato da tre a cinque volte. La Germania, nel frattempo, ha introdotto agevolazioni fiscali per chiunque utilizzi il fotovoltaico sui tetti. “Per affrontare la crisi climatica, dobbiamo installare tutto il solare possibile, e parte di questo deve essere multifunzionale, il che significa non utilizzare semplicemente la terra per produrre energia”, afferma su Wired Alex Nathanson, fondatore di Solar Power for Artists, uno studio di design e una piattaforma educativa per l’energia solare.
Secondo uno studio del 2021, l’installazione di pannelli solari sui parcheggi dei 3.751 supercentri Walmart sparsi negli Stati Uniti potrebbe generare la stessa quantità di elettricità di quella di una dozzina di centrali. L’installazione di tettoie solari potrebbe essere utile anche per i conducenti delle autovetture. Esse potrebbero fornire ombra nelle giornate soleggiate e calde, riducendo potenzialmente la necessità di aria condizionata, mentre in inverno fornirebbero riparo dalla pioggia e dalla neve. Se i veicoli parcheggiati saranno elettrici, l’energia generata potrebbe anche essere riversata direttamente a queste tipologie di auto sempre più diffuse.
