Dall’Irlanda alla Danimarca in kayak e bicicletta: la nuova spedizione di Sacha Dench, aka il “Cigno Umano”
Malgrado le conseguenze di un grave incidente in paramotore nel 2021, l’attivista australiana sta percorrendo via mare e via terra la rotta migratoria dei cigni di Bewick per sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi della biodiversità e incoraggiare azioni comuni a favore della natura

Sacha Dench è tornata, questa volta con una spedizione che la vede impegnata in un viaggio a propulsione esclusivamente umana. Non più in paramotore o su quattro ruote, come un tempo, ma a bordo di un kayak o in bicicletta, dall’Irlanda alla Danimarca. Via mare e via terra, la biologa e ambientalista fondatrice dell’associazione Conservation Without Borders, con sede nel Regno Unito, sta seguendo i cigni di Bewick e altre specie di uccelli lungo la rotta di migrazione attraverso l’Europa.
Si tratta del ritorno della pluripremiata spedizione “Il Volo dei Cigni” del 2016: un viaggio in paramotore dall’Artico russo al Regno Unito, intrapreso per documentare i pericoli che questi animali devono affrontare durante la migrazione e per identificare le cause della grande perdita di individui lungo il tragitto. Da allora, Sacha Dench è soprannominata il Cigno Umano.
Trailer ufficiale della spedizione “Flight of the Swans”
“Unstoppable Sea to Summit”, la spedizione in corso, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi che minacciano la biodiversità, come la crisi climatica, l’inquinamento, lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali, la perdita di habitat e l’introduzione di specie invasive, e di incoraggiare l’azione pubblica a favore della natura. Come? Coinvolgendo direttamente le persone nell’impresa e condividendo l’esperienza attraverso i media. Il viaggio, della durata di otto settimane, tocca Irlanda, Regno Unito, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Germania e Danimarca e si concluderà il 12 settembre al Nordic Summit of Species di Aarhus, dove il Cigno Umano terrà il discorso principale.
Sacha Dench è partita il 4 agosto, ha completato con successo il viaggio di 19 ore da Wexford, in Irlanda, a Whitesands Bay, in Galles, diventando la prima donna ad attraversare in kayak da sola il Canale di San Giorgio. Supportata dal suo staff, ha poi attraversato l’Inghilterra in bicicletta e il 15 agosto ha superato il Canale della Manica ed è giunta in Francia. Ora si trova in Belgio, il 25 agosto raggiungerà la Germania e il 5 settembre supererà il confine con la Danimarca.
Il viaggio in kayak e bicicletta dall’Irlanda alla Danimarca è anche una sfida personale, la prima grande sfida sul piano fisico da quando l’attivista è sopravvissuta a un tragico incidente con un paramotore elettrico durante le ultime fasi della spedizione “The Round Britain Climate Challenge”, la circumnavigazione della Gran Bretagna in tempi record in vista della COP26 di Glasgow, nel 2021. Purtroppo, il Cigno Umano non può più volare: le conseguenze delle gravi lesioni riportate agli arti inferiori lo costringono a utilizzare protesi esterne per i movimenti delle gambe. Ma questo non l’ha fermato.
“Le sfide fisiche che affronto offrono una piccola panoramica delle sfide che gli animali migratori affrontano ogni anno, comprese quelle create dall’uomo”, spiega Sacha Dench. “Con questa nuova spedizione voglio mostrare la bellezza e il valore del mondo naturale, dare risalto alle persone coraggiose che lo difendono e ispirare tutti ad agire, come se le nostre vite dipendessero dalla natura – perché così è. Soprattutto, dobbiamo ricordare che siamo tutti sulla stessa barca. Da soli, i nostri sforzi potrebbero avere dei limiti. Ma insieme, possiamo essere inarrestabili.”