Ciclo dell’acqua sempre più irregolare: il 60% dei fiumi con portate anomale

Secondo l’OMM, quasi il 60% dei fiumi mondiali presenta oggi una quantità d’acqua eccessiva o insufficiente. Il ciclo idrologico globale è sempre più instabile, tra siccità, inondazioni e ritiro dei ghiacciai.
Un recente rapporto dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM), infatti, evidenzia una crescente irregolarità del ciclo idrologico globale. Quasi il 60% dei fiumi del pianeta registra oggi una quantità d’acqua anomala, alternando fasi di siccità e inondazioni che mettono in crisi ecosistemi e società. L’acqua è ormai un indicatore chiave dei cambiamenti climatici, con effetti tangibili su risorse idriche, economie e sicurezza alimentare.
2024 marked the sixth consecutive year of an erratic hydrological cycle.
Continued investment in water resources monitoring and stronger collaboration in data sharing are vital to closing global monitoring gaps.
Read the #StateOfWater Report 🔗 https://t.co/txWj2g9NiA pic.twitter.com/KDVXvR1IMF
— World Meteorological Organization (@WMO) September 21, 2025
Ghiacciai in rapido ritiro e aumento delle portate estreme
Il rapporto OMM sottolinea come il 2023 abbia segnato un record negativo per i ghiacciai, con una perdita globale di circa 600 miliardi di tonnellate d’acqua dovuta alla fusione. Questo fenomeno contribuisce direttamente all’innalzamento del livello del mare e aggrava il rischio di inondazioni nelle aree costiere. Al tempo stesso, la diminuzione della copertura nevosa e l’alterazione dei cicli di accumulo stagionale riducono la disponibilità di acqua dolce per milioni di persone.
Siccità e inondazioni: risorse idriche sempre più imprevedibili
Il cambiamento climatico sta rendendo il ciclo dell’acqua sempre più irregolare. Un’atmosfera più calda trattiene maggiore umidità, favorendo piogge estreme e siccità prolungate. Nel 2023, molti bacini fluviali hanno registrato le portate più basse degli ultimi decenni, mentre altri sono stati colpiti da piene improvvise e devastanti. Queste condizioni mettono sotto pressione le risorse idriche mondiali e rendono difficile la pianificazione e la gestione sostenibile dell’acqua.
L’importanza della gestione e del monitoraggio
L’OMM ribadisce che senza dati precisi e sistemi di monitoraggio efficaci non è possibile gestire in modo adeguato le risorse idriche. La crescente variabilità delle portate fluviali, il ritiro dei ghiacciai e la frequenza di siccità e inondazioni impongono un cambio di paradigma nella governance dell’acqua, per tutelare ecosistemi e comunità vulnerabili.