Il pianeta andrà oltre la soglia di 3°C entro fine secolo senza azioni urgenti: il monito Onu

Ci aspetta entro la fine di questo secolo un riscaldamento globale di oltre 3°C se andremo avanti con le attuali politiche climatiche. Si tratta del doppio rispetto alla temperatura simbolo di 1.5°C messa in luce nell’Accordo di Parigi del 2015. Lo rivela un nuovo rapporto delle Nazioni Unite pubblicato ieri, più del doppio dell’aumento concordato quasi un decennio fa.
Annual greenhouse gas emissions reached an all-time high last year.
Either leaders bridge the emissions gap, or we plunge headlong into climate disaster – with the poorest and most vulnerable suffering the most.https://t.co/aOS0cfsYh2 pic.twitter.com/Mqtc3lwAxm
— António Guterres (@antonioguterres) October 24, 2024
Il report annuale Emissions Gap fa il punto sulle promesse dei Paesi nell’ affrontare il cambiamento climatico rispetto a ciò che è necessario, e rileva che il mondo rischia un riscaldamento di 3,1 C rispetto ai livelli preindustriali entro il 2100 se i governi non metteranno in atto maggiori azioni per ridurre le emissioni che riscaldano il pianeta.
“Stiamo barcollando su una corda tesa a livello planetario”, ha detto il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres in un discorso. “O i leader colmano il divario delle emissioni, o ci tuffiamo a capofitto in un disastro climatico”.
Le emissioni globali di gas serra sono aumentate dell’1,3% tra il 2022 e il 2023, raggiungendo un nuovo massimo di 57,1 gigatonnellate di anidride carbonica equivalente, secondo il rapporto.