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Gli orsi polari scompaiono dalla Baia di Hudson in Canada: le stime

Un nuovo report del governo svela come la popolazione degli orsi polari si stia decimando anche in quella che viene definita la "capitale mondiale"

Gli orsi polari stanno scomparendo in maniera molto rapida dalla parte occidentale della Baia di Hudson, sulla punta meridionale dell’Artico canadese. A stabilirlo è un’indagine del governo. In particolare, i dati evidenziano un drastico calo degli esemplari femminili e dei cuccioli in particolare.

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Orsi polari, la popolazione cala drasticamente anche in quella che viene definita “la Capitale mondiale degli orsi polari”

Il rapporto redatto dal governo si è basato su un’attenta e mirata osservazione della Baia di Hudson, regione sorvolata dai ricercatori ogni cinque anni per capire gli effettivi cambiamenti nella popolazione. La zona comprende anche la città di Churchill, una destinazione turistica conosciuta come la “capitale mondiale degli orsi polari“.

Durante l’ultimo sondaggio, effettuato tra fine agosto e inizio settembre 2021 e i cui risultati sono stati resi noti solo adesso, sono stati individuati 194 orsi e, sulla base di tale conteggio, una popolazione totale di 618, in calo rispetto agli 842 di cinque anni prima. Rispetto alle stime effettuate nel 2011 e 2016, si prevede che la popolazione degli orsi polari nella Baia di Hudson occidentale “potrebbe diminuire in abbondanza”, afferma lo studio. Tra il 2011 e il 2021, inoltre, sono state rilevate “diminuzioni significative dell’abbondanza di orsi femmine adulte e subadulti”. “I cali osservati – affermano i ricercatori -, sono coerenti con le previsioni di lunga data riguardanti gli effetti demografici del cambiamento climatico sugli orsi polari“.

L’habitat del ghiaccio marino degli orsi polari sparisce a un ritmo allarmante: non esclusi spostamenti nelle regioni limitrofe

I ricercatori non hanno escluso lo spostamento degli orsi nelle zone limitrofe poiché l’habitat del ghiaccio marino continua a sparire ad una velocità allarmante. L’estremo nord del Pianeta, infatti, si riscalda ad una velocità quattro volte superiore rispetto al resto del mondo. Il ghiaccio marino è diventato meno spesso, rompendosi in anticipo in primavera e congelandosi più tardi in autunno. Gli orsi polari fanno ovviamente affidamento sul ghiaccio marino per cibarsi di foche, muoversi e riprodursi. La banchisa nella baia di Hudson è diminuita di quasi il 50% in estate dagli anni ’80, secondo il National Snow and Ice Data Center degli Stati Uniti. Un rapporto pubblicato due anni fa sulla rivista Nature Climate Change ha suggerito che questa tendenza potrebbe portare alla quasi estinzione degli orsi polari della Baia, rilevando che negli anni ’80 ce n’erano 1.200 sulle sue coste occidentali.

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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