AtmosferaInquinamentoItalia

Blocco auto a Milano, ma sono in arrivo provvedimenti anche per le caldaie

È emergenza inquinamento a Milano: molte le caldaie ancora alimentate a gasolio. I numeri

Per domenica 2 febbraio è stato disposto il blocco delle auto a Milano, ma per far fronte all’emergenza inquinamento Palazzo Marino sta lavorando anche a provvedimenti rivolti allo smog prodotto dai sistemi di riscaldamento.

Blocco auto Milano, chi può circolare domenica 2 febbraio?

L’ultimo rapporto Ispra sulla qualità dell’ambiente urbano ha evidenziato un importante calo dell’inquinamento prodotto dal traffico nell’area di Milano, con un conseguente aumento del peso esercitato sulla qualità dell’aria dallo smog di origine domestica, che passa a produrre il 57 per cento del PM10 emesso in città.

Proprio nel periodo in cui il capoluogo si è visto costretto a imporre il blocco delle auto il sindaco Beppe Sala ha annunciato che le caldaie a gasolio verranno abolite entro il 2023.

La situazione

Più di 6 case su dieci a Milano hanno un attestato di classe G o F, che indica i consumi più elevati, e solo una su dieci si classifica come A, B o C. A poco sembrano servire gli incentivi: il Comune ha stanziato quasi 24 milioni di euro per i caseggiati che provvedono all’aggiornamento energetico, ma, riferisce l’assessore alla Mobilità Marco Granelli, meno del 10% dei condomini che usano ancora riscaldamenti a gasolio ha beneficiato dell’agevolazione.
Oggi le ciminiere domestiche ancora alimentate a gasolio a Milano sono circa 1.800 e la concentrazione più elevata si trova, ironia della sorte, proprio in Area C, zona protetta nata con lo scopo di garantire aria più pulita al centro cittadino con l’imposizione del pagamento di 5 euro al giorno per l’accesso. Fra le strutture che emettono più inquinamento, molti gli edifici pubblici come musei, ospedali e scuole.

Valeria Capettini

Laurea triennale in Lettere e magistrale in Comunicazione, dal 2021 sono iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Nel 2016 sono entrata a far parte della squadra di Meteo Expert: un'esperienza che mi ha insegnato tanto e mi ha permesso di avvicinarmi al mondo della climatologia lavorando fianco a fianco con alcuni dei maggiori esperti italiani in questo settore. La crisi climatica avanza, con conseguenze estremamente gravi sull’economia, sui diritti e sulla vita stessa delle persone. Un'informazione corretta, approfondita e affidabile è più che mai necessaria.

Articoli correlati

Back to top button