Allerta meteo, controllare le previsioni consapevolmente può essere vitale
Nelle giornate di forte maltempo, in particolare, occorre informarsi consapevolmente sulle previsioni meteo e sulle allerta in vigore
In questo fine settimana sta cambiando lo scenario delle condizioni meteorologiche sull’Italia, si passerà da un caldo fuori dalla norma a condizioni di instabilità accompagnate da fenomeni di forte intensità quali temporali con possibili locali nubifragi, grandine e forti raffiche di vento.
Esistono 4 livelli di criticità: Verde (criticità assente), Giallo (ordinaria criticità), Arancione (moderata criticità) e Rosso (elevata criticità). L’allerta può riguardare fenomeni meteorologici o idrologici (cioè derivanti dall’azione delle acque superficiali come fiumi o torrenti) i cui effetti possono essere localizzati o diffusi sul territorio.
Lombardia: Pianura centrale, Nodo idraulico di Milano, Laghi e Prealpi orientali, Alta Valtellina, Appennino pavese, Alta pianura orientale, Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Bassa pianura occidentale, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Valcamonica, Bassa pianura orientale
Veneto: Adige-Garda e monti Lessini, Piave pedemontano, Alto Piave, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone
– Diffuse attivazioni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango.
– Possibilità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, in contesti geologici particolarmente critici.
– Possibili cadute massi in più punti del territorio.
– Significativi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento dei corpi arginali, diffusi fenomeni di erosione spondale, trasporto solido e divagazione dell’alveo.
– Possibili occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti. I danni considerati in caso di allerta arancione:
– Diffusi danni ed allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, reti infrastrutturali e attività antropiche interessati da frane o da colate rapide.
– Diffusi danni alle opere di contenimento, regimazione ed attraversamento dei corsi d’acqua, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti artigianali, industriali e abitativi situati in aree inondabili.
– Diffuse interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate detritiche o in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico.
– Pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane.
Secondo i meteorologi di Meteo Expert, le zone a rischio fenomeni intensi in questa giornata saranno: