ItaliaNotizie Italia

Mediterraneo troppo caldo e maltempo: con l’arrivo delle perturbazioni autunnali si temono piogge più intense

Il caldo estremo che ha caratterizzato ottobre, specie nell’ultima parte del mese, ha riscaldato in modo anomalo ed eccezionale il Mediterraneo centro-occidentale: un problema ora che perturbazioni raggiungeranno l’Italia, che potrebbero portare maltempo e piogge molto intense sulla terraferma, con un maggiore rischio di nubifragi e criticità collegate.

Un mare molto caldo, eccessivamente caldo, infatti, contribuisce a rendere le perturbazioni più violente, con pioggia più intensa e persistente, e un maggiore rischio di nubifragi e allagamenti. Acqua e atmosfera sono strettamente correlati: dalla loro interazione dipendono infatti le condizioni meteo-climatiche non solo a livello regionale, ma anche su scala globale.

mediterraneo caldo piogge

Mediterraneo troppo caldo e maltempo più intenso: perché aumenta il rischio di ricevere perturbazioni più violente?

L’aria calda dell’anticiclone ha riscaldato in modo anomalo non solo l’aria, ma anche la superficie del Mediterraneo, specie i settori tra Italia, Francia e Spagna. L’anomalia a fine di ottobre, riflette quella dell’estate, con fino a 5 gradi di in più rispetto alle temperature normali per il periodo. La zona più calda rispetto al normale è il tratto di mare tra Costa Azzurra, Liguria e Corsica: qui la temperatura ha raggiunto temperature intorno ai 21-22 gradi.

mediterraneo caldo piogge-temperatura
Temperatura superficiale del Mediterraneo il 30 ottobre. Fonte Copernicus

Ogni grado in più aumenta l’umidità dell’aria sopra la superficie del mare, ver a propria benzina per le perturbazioni. Le perturbazioni in transito sopra acque più calde vengono infatti alimentate dall’umidità presente nell’atmosfera e per questo diventano più intense. Lo possiamo vedere più chiaramente spostandoci oltreoceano: gli uragani o tempeste che transitano sopra acque più calde diventano molto più intensi molto più velocemente, con un impatto ancora più devastante una volta raggiunta la terraferma. L’arrivo impulsi perturbati, quindi, in queste condizioni, potrebbe dare vita quindi ad una fase di intenso maltempo.

Leggi anche:

2022 finora l’anno più caldo e secco mai registrato: manca più acqua di quella del lago di Garda

Caldo di ottobre 2022: la crisi climatica rende queste temperature 5 volte più probabili

L’Italia in Antartide: 2 basi scientifiche permanenti, una nave oceanica e tanti progetti di ricerca

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Back to top button