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Meteo: ancora freddo intenso e vento forte, ultime piogge al Sud

La perturbazione numero 7 di gennaio, che ha investito l’Italia, influenza ancora le condizioni meteo al Sud dove stamattina osserveremo le ultime piogge residue. Non si placa intanto il freddo, che continua ad attanagliare l’Italia alle prese in questi giorni con correnti gelide provenienti dalla Russia. La situazione però è destinata a cambiare, e già nelle prossime ore i valori massimi daranno i primi deboli segnali di ripresa, anche se probabilmente riusciranno a superare i 10 gradi solo sulle Isole maggiori e nel sud della Calabria.
L’attenuazione del freddo sarà più evidente a metà settimana, quando sull’Italia si attiveranno correnti più miti che tuttavia saranno anche responsabili dell’arrivo, da ovest, di nuove perturbazioni.

La tendenza meteo per i prossimi giorni

Le previsioni per le prossime ore

Settimana al via con cielo sereno o poco nuvoloso al Nord e su Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna orientale. Qualche banco di nebbia, all’alba, lungo il Po tra l’Alessandrino e il Polesine. Nelle restante regioni osserveremo una nuvolosità variabile, ma con tendenza a rasserenamenti dal pomeriggio anche sul medio Adriatico, sul basso Tirreno e in Sicilia.
Al mattino gli ultimi effetti della perturbazione si faranno ancora sentire su parte del Sud, con deboli precipitazioni residue su Puglia centrale, Calabria ionica e meridionale, nord ed est della Sicilia.
In serata formazione di nebbie a banchi sulla bassa val padana.

Temperature minime in calo al Nord e sulla Sardegna, in rialzo sul medio Adriatico, al Sud e sulla Sicilia. Gelate diffuse e intense al Nord e più localizzate, anche al Centro. Le temperature massime saranno per lo più stazionarie o in lieve ripresa, ma su valori ancora inferiori alla media stagionale: solo nelle Isole e nel sud della Calabria si supereranno i 10 gradi.

Venti da moderati a localmente forti di Tramontana al Sud, sulla Sicilia e sui mari prospicienti; moderati o tesi di Maestrale sul mare e Canale di Sardegna, generalmente deboli altrove. Molto mossi mare e Canale di Sardegna, basso Tirreno, Canale di Sicilia e Ionio; mosso l’Adriatico centro-meridionale, quasi calmi o poco mossi i restanti bacini.

Le previsioni meteo per domani, martedì 19 gennaio

Sulle regioni del medio versante adriatico, su basso Lazio, Sud, Sicilia ed est della Sardegna tempo in prevalenza soleggiato. Nelle aree alpine passaggio di modesta nuvolosità ad alta quota. Le nuvole tenderanno ad addensarsi su Liguria e alta Toscana, con locali deboli piogge o pioviggini specie dal pomeriggio.
Sul resto del Nord tempo inizialmente buono, ma con nebbie localmente fitte in val padana, il cui sollevamento a metà giornata darà luogo alla formazione di strati di nubi basse. In serata nuvole in aumento anche su Umbria, Lazio e Campania.

Temperature minime per lo più in calo, con gelate intense e diffuse all’alba al Centro-Nord e nelle aree interne del Sud. Massime in lieve rialzo nelle Alpi e sulle regioni centro-meridionali, ma con valori ancora inferiori alla norma. Nelle aree nebbiose e grigie della val padana valori molto bassi, anche poco sopra lo zero.
Venti tesi o localmente forti di Tramontana su Canale d’Otranto e alto Ionio; generalmente deboli altrove, con graduali rinforzi da ovest o di Libeccio sul Ligure e intorno alla Sardegna. Mari calmi o poco mossi, mossi lo Ionio, il Canale d’Otranto, i Canali delle Isole e il mare di Sardegna; moto ondoso in aumento anche sul Ligure.

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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