Perito Moreno: nuovi dati rivelano il rapido ritiro del ghiacciaio simbolo della Patagonia

Il ghiacciaio Perito Moreno sta vivendo il suo ritiro più consistente del secolo, secondo nuove ricerche. Le immagini in time-lapse e i dati recenti evidenziano come il cambiamento climatico stia ora colpendo anche questa iconica massa di ghiaccio argentino.
Negli ultimi anni, il ghiacciaio Perito Moreno, un tempo esempio di stabilità tra i ghiacciai della Patagonia, mostra segni evidenti di un rapido ritiro. Nuove analisi scientifiche, condotte tramite rilievi radar e immagini satellitari, hanno documentato come dal 2019 il gigante di ghiaccio abbia iniziato a perdere il contatto con il suo basamento roccioso, accelerando la fuoriuscita di ghiaccio e modificando il delicato equilibrio che lo caratterizzava.
Il fragile equilibrio del ghiacciaio Perito Moreno
Secondo le ultime ricerche, il ritiro del ghiacciaio è il più marcato degli ultimi cento anni. Gli scienziati sottolineano che il fenomeno, osservato attraverso foto in time-lapse dal 2020, è il risultato di un impatto ritardato del cambiamento climatico. Temperature più alte e minori nevicate hanno contribuito all’assottigliamento e all’instabilità della massa glaciale, aumentando la probabilità di un arretramento irreversibile nei prossimi anni.
Prospettive per l’ecosistema e la Patagonia
Le proiezioni degli studiosi prevedono che il Perito Moreno potrebbe arretrare di diversi chilometri, diventando uno dei ghiacciai più vulnerabili della Patagonia meridionale. Questo scenario comporterebbe conseguenze importanti per il livello del mare e per l’ecosistema locale, mettendo a rischio la biodiversità del Lago Argentino e del Parco Nazionale Los Glaciares. Il monitoraggio continuerà per comprendere meglio le dinamiche di questo cambiamento epocale.