
Il tifone Nari ha attraversato la costa di Hokkaido martedì 15 Luglio 2025, segnando un evento significativo poiché è il primo tifone a colpire l’isola principale più settentrionale del Giappone dal 2016. La Japan Meteorological Agency ha confermato che il tifone ha toccato terra vicino a Cape Erimo intorno alle 2 del mattino.
Subito dopo aver effettuato il suo landfall, ovvero toccato terra, il tifone Nari ha iniziato a indebolirsi fino a diventare una tempesta, ma i venti forti hanno continuato a colpire la regione, con velocità massime registrate fino a 87.5 chilometri all’ora nella città di Kushiro. Questo ha causato preoccupazioni per gli effetti delle condizioni meteorologiche avverse, in particolare per le forti piogge che hanno colpito anche la regione Kanto-Koshin, che include il distretto di Tokyo.
Nonostante il passaggio del tifone, l’agenzia meteorologica ha avvertito che alcune aree potrebbero continuare a sperimentare maltempo severo. Si raccomanda attenzione per possibili frane, allagamenti nelle zone basse e fiumi ingrossati in tutto il paese almeno fino a giovedì. Il rischio di piogge intense è particolarmente elevato lungo le regioni costiere del Pacifico.
Un sistema di alta pressione, situato lontano a est del Giappone, sta contribuendo a creare condizioni atmosferiche instabili, con aria calda e umida che fluisce da sud. Questo fenomeno potrebbe persistere fino a giovedì, secondo le previsioni.
“Le condizioni atmosferiche rimangono estremamente instabili e richiedono vigilanza”, ha commentato un portavoce dell’agenzia.
È interessante notare che questo è il primo caso di un tifone che tocca Hokkaido nel mese di luglio dal 1951, anno in cui sono state iniziate le rilevazioni statistica in Giappone. Questo evento segna un cambiamento significativo nei modelli meteorologici del paese e sottolinea l’importanza di monitorare attentamente le tendenze climatiche future.