
E’ scomparso lunedì 18 febbraio Wallace Broecker conosciuto come il profeta del cambiamento climatico. Il geofisico aveva 87 anni e il decesso è stato causato da problemi cardiaci. Lo annuncia la Columbia University dove Broecker ha trascorso la maggior parte della sua carriera da scienziato. Fu lui a coniare e a rendere popolare il termine global warming. Gli studi di Broecker sulla chimica marina hanno contributo a delineare una mappa globale della circolazione oceanica e le sue ricerche hanno fornito le basi praticamente per tutti gli studi successivi sulla chimica marina e sulla relazione degli oceani con il clima. In una sua ricerca del 1975 denominata “Cambiamenti climatici: siamo sull’orlo di un riscaldamento globale annunciato?” viene infatti utilizzato per la prima volta il temine riscaldamento globale. Secondo Broecker il ciclo naturale del pianeta andava incontro a una fase calda e gli effetti del riscaldamento dovuto alle attività umane sarebbero divenuti drammaticamente visibili.