Copertina Meteo

Affondo artico: freddo verso il Sud, instabilità e neve

Temperature in picchiata e valori tipici del mese di febbraio

Dopo il caldo anomalo della scorsa settimana, è ripiombato l’inverno sull’Italia e in buona parte d’Europa con un freddo pungente. L’affondo di aria artica ha fatto precipitare le temperature su valori tipici del mese di febbraio, con gelate tardive pericolose per colture e vegetazione. Dopo il tracollo termico delle ultime ore al Centro-nord, la massa d’aria fredda trascinata sull’Italia dalla terza perturbazione di questo mese di aprile, raggiungerà anche l’estremo Sud e la Sicilia.

Il fronte freddo di origine artica, attraversando al nostra Penisola, sta generando da ieri condizioni di instabilità, temperature invernali e venti molto intensi con raffiche anche a 100 km/h di velocità. Nelle prossime ore i venti di Tramontana e Maestrale soffieranno intensi soprattutto nelle valli del Nord-Ovest e sulle Isole, accentuando la percezione di freddo.

Le temperature torneranno a risalire gradualmente a iniziare da giovedì, tranne all’estremo Sud, insieme ad una brevissima rimonta dell’alta pressione che garantirà un paio di giorni di stabilità atmosferica diffusa. L’anticiclone potrebbe già indebolirsi nel fine settimana sulle regioni settentrionali e centrali.  Dopo il lungo periodo siccitoso iniziato a metà febbraio si potrebbe aprire per il Nord una fase un più piovosa.

Previsione per le prossime ore

Giornata soleggiata su gran parte del Nord, con qualche annuvolamento temporaneo in Liguria e sulle regioni di Nordest; possibilità di deboli nevicate sui settori di confine dell’Alto Adige; brevi rovesci isolati sull’Emilia meridionale, sulla Venezia Giulia e in Romagna, nevosi a quote collinari. Parziali schiarite anche su Toscana, alto Lazio, Sardegna meridionale e Sicilia. Cielo in prevalenza nuvoloso nel resto dell’Italia.

Sulle regioni centrali qualche rovescio sarà più probabili sul basso Lazio, sull’Abruzzo meridionale e sul Molise, nevoso fino a 500-700 m; non si escludono locali e brevi precipitazioni anche su Marche, Umbria, nord della Toscana.

Al Sud qualche pioggia sulla Puglia, più insistente nel sud della regione, e sulla Calabria settentrionale; brevi rovesci sparsi in Campania e sulla Basilicata, nevosi sopra 700-800 m. In serata qualche pioggia anche nel sud della Calabria e sul Messinese.
In Sardegna cielo nuvoloso nel nord dell’isola con alcuni rovesci sul nordest.

Freddo pungente accentuato dal vento

Clima freddo e di stampo invernale. Massime pomeridiane in lieve calo nelle regioni di Nord-Ovest, in rialzo al Nord-Est e in Emilia, in calo anche sensibile al Centro-Sud; nelle regioni del Centro-Nord e in Puglia valori intorno o poco sopra i 10°C.

Massima attenzione ancora al vento: soffieranno in prevalenza nord-occidentali, intensi soprattutto sulle Alpi e sulle vicine pianure del Nord-Ovest, dove soffierà ancora un forte Foehn. Venti forti di Tramontana in Sardegna e di Maestrale in Sicilia, con raffiche superiori ai 60-70 km orari. I venti contribuiranno ancora ad accentuare la sensazione di freddo (effetto wind-chill).
Risulterà poco mosso l’Adriatico settentrionale; mossi o molto mossi i restanti bacini, fino ad agitato il Mare di Sardegna.

Previsione per giovedì 8 aprile

Su gran parte del Paese il tempo sarà generalmente soleggiato. Nelle prime ore della giornata qualche nube sulla Sicilia orientale e nel sud della Calabria; nel pomeriggio modesti annuvolamenti sul Levante Ligure sul nordovest della Toscana.

Temperature: in calo nei valori minimi, specie al Centro Sud; saranno ancora probabili gelate diffuse anche a basse quote, specialmente sulle regioni centro settentrionali; valori massimi ancora in calo in Sicilia, mentre saranno in rialzo al Centro Nord.

Venti: moderati settentrionali all’estremo Sud e sulla Sicilia, con gli ultimi rinforzi sul mare Ionio; Libeccio da moderato a teso sul mar ligure; venti in prevalenza deboli altrove.
Mari: mossi o molto mossi il mar Ligure, il canale d’Otranto e lo Ionio; poco mossi gli altri mari.

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Back to top button