L’aria gelida sta per smorzarsi al Centro-Sud. Nebbie e siccità al Nord
L'aria gelida proveniente dai Balcani ancora per oggi influenza il medio Adriatico e il Sud dove da domani si assisterà a un rialzo termico
L’aria gelida insiste ancora per oggi al Centro-Sud ma da domani inizia a smorzarsi grazie alla graduale espansione della vasta e robusta area di alta pressione, ormai posizionata da molti giorni in maniera anomala su tutta l’Europa centro-occidentale. Si andrà dunque incontro al un rialzo delle temperature verso valori più consoni alla stagione. Al Nord la persistente stabilità atmosferica si traduce in nebbie e nubi basse su pianure e coste.
La fase anticiclonica potrebbe interrompersi già tra venerdì e sabato per la discesa dal Nord-Atlantico di un nuovo fronte freddo (perturbazione n.6) che, in base alle attuali proiezioni, dovrebbe coinvolgere le regioni centro meridionali. Sulle regioni settentrionali, protette dall’arco alpino, non si profila al momento alcuna precipitazione con la sostanziale prosecuzione del lungo periodo di siccità (ne parliamo a questo link).
La siccità SOFFOCA il Nord, nuove PIOGGE in vista al Centro-Sud: ecco quando |
Meteo per le prossime ore: l’aria gelida insiste sul medio Adriatico e il Sud, con tempo in miglioramento
Giornata con un tempo per lo più soleggiato. Al mattino nubi basse e locali nebbie o foschie in graduale e parziale diradamento al Nord, tra Liguria, Pianura Padana e coste adriatiche; in giornata tendenza a schiarite ma con nuvole più insistenti lungo le coste liguri e sulle Venezie. Da segnalare qualche annuvolamento sparso anche su Marche, nordovest della Toscana, Puglia, nordest della Calabria e Sardegna sud-orientale. In prevalenza sereno altrove. Tra sera e notte formazione di nebbie in Val Padana.
Temperature massime in lieve calo su estremo Nord-Ovest, regioni tirreniche e Sicilia; valori inferiori alle medie stagionali al Centro-Sud, soprattutto nelle regioni meridionali, con valori in generale non oltre i 10 gradi.
Venti fino a moderati settentrionali su medio-basso Adriatico, Puglia, Canale d’Otranto e Ionio; deboli altrove.
Mari: molto mosso lo Ionio, mossi il medio e basso Adriatico, il Tirreno occidentale e il Canale di Sardegna; poco mossi i restanti bacini.
Meteo per mercoledì 26 gennaio: inizia a smorzarsi il freddo al Centro-Sud con conseguente rialzo delle temperature; nebbie al Nord
Al Nord tempo prevalentemente soleggiato su Alpi e Prealpi; in pianura e sulla Liguria cieli grigi per strati bassi e nebbie, localmente persistenti anche nelle ore centrali della giornata.
Al Centro cielo nuvoloso o molto nuvoloso in Toscana, sull’Umbria e sul Lazio settentrionale; tempo in prevalenza soleggiato sulle regioni adriatiche e nel basso Lazio.
Al Sud cielo sereno o poco nuvoloso in Campania; da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso sulle altre regioni peninsulari, nell’ovest e nord della Sicilia. In Sardegna possibile nuvolosità bassa sul settore occidentale dell’Isola.
Temperature: minime in rialzo al Centro-Sud, stazionarie o in lieve calo al Nord con gelate diffuse all’alba. Massime in aumento sulle regioni centro-meridionali e in Piemonte; in lieve calo sulla pianura padana orientale dove non si andrà oltre i 5-6 gradi.
Venti: da deboli a moderati occidentali o di Maestrale sulle Isole, sul basso mar Tirreno, in Puglia e sul mare Ionio; per lo più deboli altrove, con tendenza al rinforzo del Libeccio sul Ligure.
Mari: mossi o localmente molto mossi Adriatico meridionale, Ionio, sudest del Tirreno e Canale di Sicilia; localmente mosso il basso mar Ligure; calmi o poco mossi gli altri bacini.