IniziativeNotizie dalle aziendeNotizie dalle aziendeSostenibilità

Torna #Odiamoglisprechi: con E.ON l’educazione ambientale diventa diffusa e consapevole

L’iniziativa, sviluppata in collaborazione con Pleiadi e Meteo Expert, prevede un percorso di laboratori e giochi interattivi che affianca l’Educazione Civica nelle scuole

Torna #Odiamoglisprechi, il percorso di E.ON che promuove la sostenibilità tra le nuove generazioni e vuole promuovere una cultura basata sulle buone pratiche e i consumi consapevoli per garantire agli adulti del domani un Pianeta migliore. Odiamo gli Sprechi, dalla sua inaugurazione ad oggi ha coinvolto 25 mila studenti di oltre 300 istituti scolastici. Anche quest’anno il progetto è organizzato con il coinvolgimento attivo di Meteo Expert, società editore di IconaClima, e Pleiadi, società leader nella divulgazione scientifica.

L’iniziativa #Odiamoglisprechi, presentata ieri e Termoli, vedrà un percorso di laboratori e giochi interattivi che affianca l’Educazione Civica nelle scuole al fine di sensibilizzare i più giovani su temi quali: consumo consapevole, riduzione degli sprechi e salvaguardia del Pianeta. I bambini coinvolti diventano ambasciatori di buone pratiche e corrette abitudini che possono rappresentare un esempio e dare impulso alla riduzione dell’impatto sul Pianeta.

#Odiamoglisprechi: l’edizione 2022-2023 si svolgerà da ottobre ad aprile

La nuova edizione di #Odiamoglisprechi sarà caratterizzata da un ciclo di attività che vedrà lo scambio continuo di materiali fisici e digitali per la realizzazione di un progetto unico per ogni territorio di appartenenza delle classi. Una serie di esperienze interattive, realizzate con una solida base scientifica sviluppata grazie alla collaborazione con Meteo Expert e Pleiadi, accompagnerà le scuole durante tutto l’anno scolastico fino alla realizzazione di un grande progetto finale condiviso, fatto di sfide e installazioni, come ad esempio “il termometro del Pianeta”, ispirato alle Warming Stripes del celebre scienziato Ed Hawkins.

Il lancio del progetto è avvenuto nella giornata dell’11 ottobre sulla spiaggia di Termoli, dove la scorsa primavera era apparsa l’impronta del Gigante Invisibile – protagonista dell’ultima campagna di E.ON che sensibilizza sulla necessità di ridurre la propria Carbon Footprint per tutelare il benessere del Pianeta.

Nella cornice di Cala Sveva, gli studenti delle classi VA e VB della Scuola Primaria Schweitzer della città molisana hanno avuto l’opportunità di vivere una giornata ricca di attività: laboratori, test e giochi che, attraverso nuovi strumenti e metodi innovativi, saranno parte integrante del percorso all’interno delle scuole che aderiranno al progetto.

I ragazzi sono stati coinvolti in una Green Investigation: proiettati in un futuro dove il mondo è cambiato e l’impronta dell’uomo si è fatta sentire, gli studenti si sono calati nel ruolo di Green Detective per rispondere a un quesito fondamentale: “chi è il responsabile dei cambiamenti del clima e come possiamo intervenire per limitarne le conseguenze?”.

Armati di lenti di ingrandimento, dati, osservazioni e strumentazioni scientifiche, attraverso dinamiche interattive di gioco atte a stimolare la curiosità e a porsi domande sulle cause dei problemi ambientali di un futuro non così lontano, gli studenti e le studentesse si sono calati nei panni di giovani detective ambientali per trovare possibili soluzioni e comportamenti da adottare nella vita di tutti i giorni. Il tutto sotto la guida di Andrea Giuliacci, meteorologo, climatologo e accademico, di Meteo Expert, che da diverso tempo collabora con E.ON nell’ambito del Progetto Odiamo gli Sprechi.

“Per salvaguardare il Pianeta e dare agli adulti di domani le stesse opportunità che abbiamo oggi, è necessario diffondere una cultura basata sull’educazione energetica e ambientale ispirando e lasciandosi ispirare dai giovani.” ha affermato Davide Villa, Chief Customer Officer di E.ON Italia. “A questo fine rinnoviamo il nostro impegno a favore di questa iniziativa, collaborando a stretto contatto con studenti e insegnanti in un percorso educativo che offra occasioni di confronto ed esperienze su temi legati alla sostenibilità, al cambiamento climatico e all’ambiente”.

“La nostra generazione ha perso tempo, la scienza lo dice chiaramente, ma è attraverso l’educazione che possiamo passare il testimone alle prossime generazioni. È lo strumento chiave per dar loro la possibilità di un futuro sostenibile e in armonia con il Pianeta” ha dichiarato Andrea Giuliacci. “Per rendersi davvero conto di ciò che sta accadendo al Pianeta, i bambini hanno bisogno di toccare con mano e vedere con i propri occhi gli effetti dei cambiamenti climatici, di cui l’uomo è responsabile. Siamo davvero entusiasti di poter portare avanti un progetto per promuovere una coscienza green tra le giovani generazioni di oggi per formare gli adulti di domani.”

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Back to top button