L’uragano Rafael colpisce Cuba: collassa la rete elettrica. Stati Uniti in pericolo?
Rafael ha impattato sulla parte occidentale di Cuba come uragano di categoria 3: ora si dirige verso il Golfo del Messico
L’uragano Rafael, come previsto, ha colpito la parte occidentale di Cuba ieri pomeriggio (mercoledì 6 novembre) come uragano di categoria 3, innescando un collasso della rete elettrica. Mentre attraversava l’isola Rafael si è indebolito e adesso si dirige verso il golfo del Messico sudorientale come uragano di categoria 2. Rafael è il quinto uragano di grande portata dell’anno nell’Atlantico nonché il più forte a questo punto dell’anno dal 2020. Inoltre, è diventato il primo uragano di categoria 3 a colpire Cuba dopo Ian nel 2022.
L’uragano Rafael si allontana da Cuba e si dirige verso il Golfo del Messico: le previsioni per i prossimi giorni
Come detto, mentre l’uragano Rafael attraversava la parte occidentale di Cuba si è indebolito a uragano di categoria 2, con venti massimi sostenuti fino a 169 km/h. Anche Rafael, come altre tempeste quest’anno, si è intensificato rapidamente per via delle temperature sempre più calde delle acque oceaniche. Rafael è stata infatti la nona tempesta a intensificarsi rapidamente nel bacino atlantico quest’anno.
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Per quanto riguarda le previsioni per le prossime ore, secondo gli ultimi aggiornamenti del National Hurricane Center, Rafael si sta muovendo verso nordovest alla velocità di 19 km/h. Una svolta verso ovest e un avanzamento più lento è previsto nella giornata odierna (giovedì), con questo generale movimento che continuerà fino a sabato 9 novembre.
Sulla pista prevista, Rafael dovrebbe continuare ad allontanarsi da Cuba occidentale serpeggiando lungo il Golfo del Messico sud-orientale nel corso della mattinata. Nei prossimi giorni dunque si prevede che Rafael si sposterà sul Golfo del Messico meridionale. Il suo futuro percorso attraverso il Golfo del Messico rimane incerto: Rafael infatti potrebbe ancora diventare la sesta tempesta nominata a colpire gli Stati Uniti in questa stagione, ma le aree a rischio si stanno gradualmente restringendo. Entro il weekend le previsioni indicano che Rafael dovrebbe tornare allo status di tempesta tropicale.
L’impatto su Cuba: collassa ancora la rete elettrica e alcune località sono state evacuate
Rafael ha inferto un colpo violento alla parte occidentale di Cuba. Migliaia di persone nella provincia occidentale di Artemisa sono state evacuate dalle zone costiere, poiché Rafael è atterrato proprio a riva, appena a est di Playa Majana. Secondo quanto riferito da funzionari governativi, il sistema elettrico nazionale è crollato a causa dei forti venti mentre Rafael si avvicinava all’isola. Un massiccio blackout si era verificato non molto tempo fa a Cuba, vale a dire a fine ottobre quando l’isola è stata travolta dall’impatto dell’uragano Oscar che ha causato purtroppo anche sette vittime. Secondo i dati della NOAA, Rafael è l’uragano più forte ad aver colpito i Caraibi nordoccidentali a novembre dal 2009.